Un bagno di folla alla presentazione dell’esperto difensore messicano Rafa Marquez, dalla prossima stagione nuovo pilastro difensivo del Verona di Mandorlini. A dispetto dei suoi 35 anni, la sua esperienza e duttilità (ha dimostrato in nazionale di cavarsela anche davanti alla difesa), potranno fare comodo ad una squadra ambiziosa come l’Hellas. Reduce da un buon mondiale con il suo Messico, l’ex Barcellona ha entusiasmato con alcune dichiarazioni che già fanno sognare i tifosi veronesi: “Il Verona parte per rimanere in Serie A, pensando però anche di voler raggiungere la miglior posizione possibile – ha dichiarato rispondendo ai giornalisti – compito mio sarà trasmettere a tutti la mia mentalità vincente, quella che mi ha permesso di vincere tanto”.
Ma la fantasia vola soprattutto quando Rafa racconta del suo recente passato nel campionato messicano, uno dei capitoli più belli della sua lunga carriera: “Anche al Leòn dovevamo salvarci, poi abbiamo vinto il campionato…”. Dichiarazioni in linea con la voglia di grande calcio che il trentacinquenne ancora ha: “è vero, per tornare in Europa mi sono ridotto lo stipendio – ha ammesso il difensore – ho sentito parlare molto bene di Verona e del suo tifo, l’accoglienza che mi è stata riservata conferma che ho fatto la scelta giusta”.
Parla già da leader Rafa Marquez, che insieme a Toni sarà inevitabilmente uomo-immagine del nuovo Verona: “avere come compagno di squadra un campione come lui non può che fare piacere”, ha dichiarato riferendosi al numero 9. Insomma, c’è tanta voglia di fare ancora meglio della passata stagione in quel di Verona. L’entusiasmo e i nomi non mancano.
