Mondiali Brasile 2014 – Italia, Prandelli pronto a passare al 3-5-2

Dopo la clamorosa sconfitta contro il Costa Rica, Cesare Prandelli è pronto a cambiare forma all’Italia; il tonfo è stato di quelli che non posso passare inosservati, e allora il ct della nazionale è determinato a cambiare modulo, complice anche l’infortunio di De Rossi che lo costringerà a schierare Andrea Pirlo davanti alla difesa, e non nel ruolo di mezz’ala com’era accaduto sino adesso. Confermato quindi il blocco Juventus in difesa, con Bonucci che prenderà posto al centro affiancato da Barzagli e Chiellini; a centrocampo ci saranno anche Marchisio e Verratti, mentre Balotelli verrà finalmente affiancato da un’altra punta di ruolo, quel Ciro Immobile lasciato in panchina nella partita contro la squadra centroamericana.

Resta qualche dubbio sulle fasce, ma Mattia De Sciglio dovrebbe recuperare dall’infortunio che lo ha costretto a rinunciare alle prime due partite: per lui pronto un posto sulla fascia sinistra, mentre dall’altra parte dovrebbe essere confermato Matteo Darmian, la vera sorpresa – in positivo – di questo primo Mondiale. Bocciatura quindi per Thiago Motta e Abate, quelli che probabilmente hanno deluso di più – insieme ai subentranti Cassano e Insigne – nella seconda partita del girone. Prandelli va quindi all-in nella sfida contro l’Uruguay, con la consapevolezza che un pari potrebbe regalare il passaggio del turno ai suoi: Suarez e Cavani, però, avranno sicuramente qualcosa in contrario.