Verso Brasile 2014 – Diego Costa: “Traditore? L’unico ct con cui ho parlato è stato Del Bosque”

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La Spagna può tirare un sospiro di sollievo, Diego Costa sarà abile e arruolato per i Mondiali in Brasile. La punta rivelazione dell’anno dell’Atletico Madrid, in procinto di passare al Chelsea, ha superato l’infortunio al bicipite femorale che lo ha condizione nell’ultimo periodo e sarà quindi a disposizione di Del Bosque.

A sei giorni dall’inizio dell’avventura mondiale, l’attaccante brasiliano naturalizzato spagnolo ha voluto rispondere alle critiche piovute dal Brasile. I suoi connazionali, infatti, gli avrebbero dato del “traditore” per aver scelto la Spagna e non la nazionale verdeoro: “Scolari non mi ha mai chiamato al telefono, l’unico c.t. con cui ho parlato è stato Del Bosque, che si è preoccupato di me, mi ha invitato a mangiare e mi ha fatto sapere che contava su di me – ha chiarito Diego Costa -. Sono molto felice perché qui mi hanno accolto come un fratello. Sono e mi sento brasiliano e questo non cambierà ma voglio vincere il Mondiale con la Spagna. Se questo non dovesse succedere, allora tiferò per il Brasile“.

Marco Iannotta
Marco Iannotta
Giornalista pubblicista nato a Moncalieri il 9/7/86, vive a Formia (LT). Vicedirettore di MondoPallone, telecronista, opinionista e co-conduttore del programma #FuoriGGioco. Adora il calcio estero e la NBA.

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