Il girone G è composto da Germania, Portogallo, Ghana e Stati Uniti. Le prime due sono le favorite per il passaggio del turno, anche se le restanti compagini hanno comunque un buon potenziale e potrebbero dar fastidio alle squadre europee. Vediamo insieme quali potrebbero essere le sorprese di questo gruppo.
PORTIERE – Certo buttarsi sui portieri della Germania o del Portogallo sarebbe una cosa sensata, ma non è da sottovalutare la scelta di Adambathia Larsen Kwarasey, estremo difensore del Ghana con origini norvegesi, dove è cresciuto calcisticamente, visto che ha militato, sin dall’inizio della sua carriera, nello Strømsgodset IF. Nella Tippeligaen della scorsa stagione ha tenuto per ben 10 volte su 30 la porta inviolata, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria del campionato della sua squadra.
DIFENSORI – Per il nostro terzetto difensivo abbiamo optato, come prima scelta, per Fabian Johnson, terzino degli Stati Uniti. Destro, ma può giocare tranquillamente a sinistra, ha scelto la Nazionale a stelle e strisce dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili delle Germania. Nelle ultime stagioni ha avuto un’ottimo rendimento trovando, negli ultimi tre campionati con l’Hoffenheim, 5 reti e 16 assist. Insieme a lui scegliamo un tedesco, questa volta “vero”, come Erik Durm che ha soffiato il posto in nazionale a Schmelzer, compagno di squadra nel Borussia Dortmund. La specialità della casa è l’assist, anche se non disdegna qualche gol. L’ultima scelta ricade sul ghanese Samuel Inkoom. Chi gioca a Football Manager sa benissimo di chi stiamo parlando (ma quanto era forte?), mentre per tutti gli altri è un terzino destro che milita nel Platanias in Grecia, dopo cinque anni passati tra Bastia, Dnipro e Basilea. Segna poco, ma il piede per l’assist non gli manca.
CENTROCAMPISTI – I quattro nomi per il centrocampo sono Michael Bradley, Julian Draxler, Christian Atsu e Mubarak W
akaso. Andiamo per ordine: il primo è una vecchia conoscenza del calcio italiano, avendo giocato fino a gennaio con la maglia della Roma. I suoi inserimenti saranno preziosissimi per gli Stati Uniti. Il ventenne Draxler è un predestinato. Partirà dietro rispetto ai compagni di Nazionale, ma è una sicurezza in termini di bonus. Il The Guardian, lo scorso gennaio, l’ha nominato fra i dieci giovani più promettenti in Europa. Basta? Peschiamo dal Ghana gli ultimi tasselli per il nostro centrocampo: Christian Atsu e Wakaso Mubarak. Il primo ha soli 22 anni, ma gioca in Europa da quando ne aveva 19; mentre l’altro ghanese sta costruendo in Russia, al Rubin Kazan, le sue fortune. Nell’ultima Coppa d’Africa ha segnato 4 reti in 5 partite ed è pure il rigorista della squadra di Appiah. Bastano questi motivi per convincervi a puntare su di lui?
ATTACCANTI – Asamoah Gyan è la nostra prima scelta per il tridente offensivo. Un passato in Italia con Modena e Udine
se, poi Rennes e Sunderland, fino al trasferimento nel 2012 all’Al-Ain. È il miglior marcatore della storia della sua Nazionale con 37 reti in 75 partite, una garanzia insomma. Jozy Altidore invece è una scommessa più azzardata. L’attaccante degli Stati Uniti è passato dai 51 gol in 93 partite con l’Az Alkmaar a un solo gol in 31 presenze nell’ultima Premier League con la maglia del Sunderland. A noi però suona strano: un giocatore non può dimenticarsi di come si fa gol, quindi gli diamo fiducia. Miroslav Klose, centravanti della Germania, è il nostro ultimo consiglio. L’attaccante della Lazio vuole stabilire il nuovo record di reti con la nazionale teutonica e potrà dare sicuramente il suo contributo entrando a gara iniziata. Il suo fiuto del gol sarà molto utile alla Germania nel Mondiale brasiliano.
