Il ballo delle punte

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Terminata la stagione calcistica, siamo tutti in attesa del Mondiale, ma il Calciomercato è tutt’altro che fermo e scalda i motori per entrare nel vivo probabilmente solo dopo l’evento brasiliano.

Anche questa estate i pezzi forti e i tormentoni già non mancano e saranno integrati poi dai nomi di quei campioni, che attraverso la vetrina Mondiale sapranno mettersi in mostra e far girare la testa ai tifosi. A dispetto della crisi economica e del del Fair Play Finanziario e delle relative multe, qualcuno ha già aperto il portafoglio con cifre sfrontate.

Il FPF, decantato da Platini come la soluzione, sembra, invece, il solito palliativo atto a pulirsi la coscienza, ma che lascia immutata la situazione. Così possiamo stare tranquilli che anche questa estate le cifre saranno esagerate soprattutto per quegli attaccanti, oggetto del desiderio di molti, che ultimamente amano farsi desiderare e cambiare casacca molto in fretta.

Nello scacchiere le pedine si sono già mosse innescando per ogni scambio un successivo effetto. Basti pensare a Robert Lewandowski, capocannoniere in Germania che, forte già di un accordo con Il Bayern Monaco, darà il via a reazioni a catena a livello europeo. La squadra di Guardiola per fargli posto dovrà quindi piazzare Mario Mandzukic, cercato in passato dalla Juventus e ambito ora in Premier da Arsenal e Chelsea. Per contro il Borussia di Kloop dovrà individuare il nome di un sostituto del bomber polacco: tra i papabili, amando particolarmente i giovani di prospettiva, ci mettiamo Immobile e Lukaku. Proprio il belga di proprietà del Chelsea, non molto amato da Mourinho, potrebbe essere sacrificato per recuperare liquidità dal club di Londra che mira a un colpo sensazionale per l’attacco durante la campagna acquisti. Gli obbiettivi sono noti: Diego Costa, esploso in stagione, potrebbe essere l’alternativa a Falcao, deluso dal progetto Monaco, o a Cavani, sofferente nel ruolo di vice-Ibrahimovic che lo relega in secondo piano a Parigi.

Le partenze di Cavani, Falcao o Diego Costa porterebbero quindi alla ricerca di sostituti per le loro attuali squadre. Tanti i nomi presi in considerazione dai vari club per potenziare o integrare il loro attacco. Alcuni evergreen sono dei botti a basso costo, non certo per l’ingaggio, che alcune potrebbero permettersi (vedi Drogba ed Eto’o), altri invece cercano la squadra giusta per consacrarsi a livello europeo (vedi Jackson Martinez e Morata), o per rilanciarsi come Chicharito Hernande e Torres.

L’Italia probabilmente starà a guardare visto che la crisi del nostro calcio non permette a nessuno di alzare la voce durante il calciomercato se non a fronte di cessioni illustri. Ecco allora che Balotelli potrebbe essere un sacrificio importante nel Milan per ricostruire la squadra. Come ogni anno ci apprestiamo quindi a essere saccheggiati da sceicchi, russi e colleghi. Cuadrado, Vidal, Pogba, Benatia sono infatti solo alcuni dei nomi sui taccuini di squadre estere che vogliono rifarsi il look pescando dal nostro campionato. Dai nomi si evidenzia come siano poco appetibili i bomber in Italia nonostante il loro prezzo sia tutt’altro che caro; probabilmente è una questione di fiducia e credibilità che il nostro campionato non sembra avere.

Quindi il ballo delle punte è già cominciato in Europa, nuovi bomber per nuove maglie per ribaltare le gerarchie. Certo che pensando alle cifre spese per Neymar e Bale questo rischia di essere un mercato in sordina per alcuni.

Francesco Filippetto
Francesco Filippetto
Nato nel 1977, da allora si nutre di calcio: una passione che pratica e insegna a Treviso nei settori giovanili. Ama i giovani talenti e il lato romantico di questo sport.

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