Quest’oggi sono state soltanto due le squadre qualificate al mondiale che si sono cimentate in incontri amichevoli. Si tratta del Giappone, che ha piegato di misura Cipro, e della Francia, che ha spazzato via con un perentorio 4-0 la Norvegia.
Partiamo però dai samurai del Sol Levante, che sono scesi in campo alle 12.30 a Saitama. Zaccheroni ha provato uno schema che non prevede una prima punta, con Okazaki a fungere quasi da “falso nueve”. Honda e compagni però non sono sembrati in grande forma, e ci ha dovuto pensare il terzino dello Schalke Atsuto Uchida a sbloccare il match, raccogliendo e depositando in rete una corta respinta del portiere cipriota su una conclusione di Shinji Kagawa. Preoccupante in particolare la prestazione di Honda, apparso abulico e fuori condizione, in un dejà-vu delle sue ultime prestazioni in maglia rossonera. I media giapponesi però non si sono mostrati preoccupati per la prestazione opaca e l’hanno parzialmente attribuita ai duri allenamenti extra che Zac sta imponendo alla squadra per farla arrivare in Brasile nella forma migliore.
Grande entusiasmo invece allo Stade de France stasera, visto che la Francia ha dominato una squadra che non è mai facile affrontare come la Norvegia. Già dall’inizio, sono Griezmann e Cabaye a mettere alle strette l’estremo difensore scandinavo, prima che Paul Pogba trovi il vantaggio dopo un inserimento offensivo nel quale devia in rete un cross di Valbuena. I francesi poi hanno un momento di pausa nel finale di primo tempo, ma la ripresa si apre con i transalpini nuovamente aggressivi, e il gol non tarda ad arrivare. Lo realizza Giroud, con un tiro dal limite. A questo punto la Norvegia ormai non c’è più. Ad approfittarne è Remy, che fa tris, imbeccato da Debuchy. C’è ancora tempo per il bomber dell’Arsenal di segnare la sua doppietta personale, che porta il risultato sul 4-0. Una serata di risposte positive per Deschamps, in vista dell’avventura brasiliana dei suoi.
