Ufficiale, Roger Federer torna in coppa Davis e disputerà quindi il primo turno questo fine settimana, quando la Svizzera andrà a far visita alla Serbia, vicecampione in carica. Una scelta clamorosa, anche se nell’aria nelle ultime ore: il presidente della federazione è riuscito a convincere l’ex numero uno del paese, che in un primo momento aveva tolto l’evento dalla sua personale programmazione.
La presenza del 17 volte campione Slam preclude definitivamente le velleità della Serbia, priva di Djokovic, Troicki e Tipsarevic. Dusan Lajovic e Filip Krajinovic non appaiono in grado di poter competere con nessun singolarista svizzero (a meno che Luthi decida di non utilizzare Wawrinka, fresco vincitore a Melbourne). A completare la squadra svizzera ci saranno l’esperto Marco Chiudinelli, il giovane Laaksonen e Michael Lammer. Per la Serbia presenti in doppio Bozoljac e Zijmonic, nell’unico punto dove la Serbia non è totalmente sfavorita.
Roger Federer non ha mai vinto l’insalatiera. Sicuramente il livello raggiunto dal suo compagno l’ha invogliato a ritornare in pista per il proprio paese. La Repubblica Ceca, d’altronde, ha dimostrato nell’ultimo biennio come basti avere due giocatori di un certo rango per portare a casa il trofeo. E, al momento, di squadre superiore alla Svizzera non ce ne sono: con la Spagna disporrà raramente di Nadal e Ferrer, le squadre più temibili sono la Francia e i campioni in carica della Repubblica Ceca; prima della finale il pericolo maggiore è rappresentato dagli Usa, dato che si giocherà in America.
In caso di passaggio del turno la Svizzera sfiderà la vincente di Kazakistan/Belgio. In semifinale il tabellone offre una tra Usa, Gran Bretagna, Italia e Argentina.
