La Lazio supera il Parma 2-1 e conquista i quarti di Coppa Italia

-

Grazie alla prima doppietta italiana di Perea, i biancocelesti superano il turno e si qualificano per i quarti della competizione che li vede detentori. Il prossimo avversario uscirà dalla sfida tra Napoli e Atalanta.

BIABIANY RISPONDE A PEREA – Reja opta per un massiccio ricambio in vista dei prossimi impegni in campionato. Nella Lazio restano fuori ben otto titolari tra assenze forzate e scelte tecniche (Biava, Dias, Ledesma, Gonzalez, Candreva, Klose, Lulic ed Hernanes) rimpiazzati da altrettante seconde linee (Ciani, Novaretti, Onazi, Biglia, Felipe Anderson, Keita, Ederson e Perea). Il Parma si presenta all’Olimpico con un tridente offensivo formato da Sansone, Cassano e Biabiany; Amauri si accomoda in panchina. È la Lazio a fare la partita imponendo i propri ritmi grazie a una evidente supremazia a centrocampo. Il Parma è piuttosto passivo. I biancocelesti si rendono pericolosi più volte, sfiorando il vantaggio con Keita e due volte con Perea. Il più attivo è proprio il giovane attaccante colombiano: è lui a trovare la rete del vantaggio sfruttando una respinta corta di Bajza su un sinistro potente di Felipe Anderson. La reazione del Parma non si fa attendere: prima Parolo costringe Berisha a superarsi, poi Biabiany pareggia i conti sfruttando un’amnesia difensiva dei padroni di casa.

PEREA DECIDE LA PARTITA – Nella ripresa domina l’agonismo. I ritmi piuttosto alti evidenziano il ritardo di condizione atletica dei giocatori della Lazio, in buona parte riserve senza i novanta minuti nelle gambe. Le uniche due occasioni da gol capitano sui piedi di Sansone: nel primo caso l’attaccante del Parma non riesce a dare forza alla sua conclusione regalando il pallone a Berisha, nel secondo caso si fa anticipare sul più bello da Ciani. Quando i supplementari sembrano una cosa certa, arriva la rete che decide la gara: su un cross di Candreva che sembra innocuo, la difesa parmense buca e il più lesto ad approfittarne è Perea che con un delicato pallonetto supera Bajza in uscita disperata. Una rete del tutto insperata che toglie le castagne dal fuoco a una squadra in manifesto debito d’ossigeno.

LAZIO-PARMA (1-1) 2-1

Lazio (4-2-3-1): Berisha 6; Konko 6, Ciani 6, Novaretti 5,5 (76° Dias 6), Radu 6 (57° Cavanda 6); Onazi 6,5, Biglia 6; Felipe Anderson 6,5, Ederson 5,5 (67° Candreva 6), Keita 6; Perea 7A disp. Strakosha, Guerrieri, Biava, Vinìcius, Ledesma, Gonzalez, Klose, Floccari. All. Reja 6.
Parma (4-3-3): Bajza 5,5; Cassani 6, Paletta 6, Felipe 5,5, Gobbi 6; Gargano 5,5, Marchionni 6, Parolo 6; Sansone 5,5, Cassano 6, Biabiany 6,5 (67° Palladino 6). A disp. Mirante, Coric, Mesbah, Lucarelli, Rosi, Kone, Acquah, Galloppa, Munari, Mendes, Amauri. All. Donadoni 6.
Arbitro: Gervasoni.
Reti: 25°, 91° Perea (L); 43° Biabiany (P).
Note: Ammoniti Biglia, Perea (L); Felipe (P).

Valerio Dardanelli
Valerio Dardanelli
Nato a Roma il 19 novembre 1988, vive e lavora nella Capitale. Laureato in Scienze della Comunicazione, collabora con vari siti d’informazione sportiva. Ha fatto parte della prima avventura di Mondopallone. Recidivo.

MondoPallone Racconta… Questioni di… cuore

Il calciatore olandese Evander Sno è balzato alle cronache pochi giorni fa non per un'impresa agonistica, una rete spettacolare: ha subìto un arresto cardiaco...
error: Content is protected !!