Stephanie Ohrstrom, il portiere dell’Agsm Verona femminile, ha deciso di rispondere a Zlatan Ibrahimovic, suo connazionale, che nei giorni scorsi aveva fomentato una querelle per essere stato confrontato con una sua connazionale, Lotta Schelin, attaccante dell’Olympique Lione e della nazionale svedese.
Riportiamo per cronaca le parole di Ibra: “Con tutto il rispetto per ciò che le donne hanno fatto, non si possono paragonare uomini e donne nel calcio, e non è nemmeno divertente. Quando vado in giro per l’Europa vengo messo a confronto con Messi e Ronaldo. In Svezia, al contrario, mi è stato chiesto chi fosse il miglior giocatore, io o Lotta Schelin. Stiamo scherzando, vero?».
Ed il portiere della Nazionale femminile e dell’Agsm Verona ha deciso di rispondere a modo suo: “È vero, calcio maschile e femminile non si possono paragonare, però Ibra avrebbe potuto rispondere in maniera più elegante, invece, il suo intervento è stata una grande mancanza di rispetto. Quando parla, deve ricordarsi di essere il capitano della Svezia, uno dei giocatori più forti del mondo e un esempio per milioni di ragazzini e ragazzine. Ma chi è Ibrahimovic per dire che qualcuno vale di meno perché è una donna? Bisogna avere rispetto per le persone, sia in campo che fuori, e per i sacrifici che ognuno di noi fa nella vita, calciatrici comprese. Tuttavia, sono fiera della Svezia: tanta gente, giornalisti, donne e uomini, hanno preso le parti del calcio femminile. In molti Paesi questo non sarebbe successo”.
