Imolese femminile: intervista ad Alessandra Salvotti e Giorgia Filippi

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Pubblichiamo come Redazione l’intervista con la nuova punta dell’Imolese femminile Alessandra Salvotti che guarda al match di domenica a Foligno e torna sulla vittoria casalinga contro Venezia Lido.

Domenica andate a Foligno che ha zero punti. Tecnicamente penso non ci sia storia, ma che atteggiamento dovete avere?

“Penso che l’atteggiamento deve essere lo stesso di una partita giocata contro la prima in classifica. Abbiamo bisogno di continuare la nostra striscia di risultati positivi, quindi dobbiamo metterci grinta, determinazione e umiltà senza sottovalutare l’avversario perché, come si sa, il calcio è imprevedibile”.

Primo successo in casa. Perché avete vinto?

“Penso sia stata una partita che, nel primo tempo, non abbia regalato molte emozioni anche se abbiamo avuto occasioni. Ci siamo un po’ adattate all’altra squadra poi, nel secondo, siamo venute fuori nel miglior modo possibile regalandoci una vittoria importante per noi e per il nostro pubblico”.

Tre punti che danno fiducia. Quanto ne avevate bisogno?

“Ne avevamo molto bisogno di questi tre punti. Credo che questi punti ci diano la forza di crescere ancora e di credere nei nostri mezzi e anche se siamo un organico nuovo questo ci permette di unirci ancora di più”.

E’ finito il rodaggio? Adesso dove volete arrivare?

“Sono molto scaramantica quindi non voglio affermare che il rodaggio sia finito perché, come detto in precedenza, l’organico è nuovo e quindi abbiamo ancora bisogno di conoscerci meglio sotto il profilo calcistico. Penso che ogni partita sia una un’ottima possibilità per migliorare le nostre future prestazioni. Come squadra tutte puntiamo a vincere ogni partita”.

Anche tu ti sei sbloccata. Eri preoccupata di non segnare?

“Ho segnato e questo mi ha dato ancora più fiducia nei miei mezzi. Ero un po’ preoccupata di non aver ancora segnato in tre partite ma ora, rotto il ghiaccio, ho voglia di regalare alla mia squadra delle belle prestazioni”.

Come è stato il tuo inserimento in un gruppo così cambiato?

“Non potevo chiedere di meglio. Il gruppo mi ha trattato subito come se fossi da tempo con loro. Mister, vice allenatori e compagne sono state davvero molto aperti ai nuovi inserimenti”.

Lunedì scorso invece Giorgia “Filli” Filippi ha compiuto 17 anni ed ha festeggiato alla grande sotto il profilo calcistico, lei che vive il calcio come una passione e che nell’Imolese femminile ha trovato una casa che le permette di giocare e divertirsi con tanta spensieratezza, vincendo con l’under 19 a Jesi e con la prima squadra al Bacchilega contro Venezia e segnando in entrambe le partite.

“Ho vissuto un bellissimo compleanno grazie anche alle prestazioni delle mie compagne che hanno permesso di ottenere due bei successi. Per qualsiasi giocatrice segnare è un’emozione unica soprattutto se regala i tre punti alla squadra”.

Con un anno in più sulle spalle Filippi ha maturato già molta esperienza:

“Per me non ė cambiato nulla anche se tento di migliorarmi ogni giorno. Ringrazio i mister Mauro Morotti e Loris Poggi e tutte le compagne per gli insegnamenti e l’aiuto che mi danno”.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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