Grecia: quarta tripletta di Mitroglou, l’Olympiakos distrugge il Veria

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L’Olympiakos schianta il Veria e continua a dominare la Super League dall’alto, aspettando la risposta del PAOK, impegnato stasera nel derby. Mitroglou si esprime solo tramite triplette, andare a segno una sola volta non ha senso: 12 gol in stagione in 4 partite. Il Veria è coraggioso ed esprime una buona organizzazione a fine primo tempo e inizio ripresa, per poi perdere completamente la trebisonda.

 

OLYMPIAKOS SENZA PIETA’, VERIA NON TUTTO DA BUTTARE – Il Veria arriva al Karaiskaki, stadio inviolato dallo scorso febbraio, aspettando la terza guida tecnica stagionale, Stefan Stoica. Nel frattempo, il fido traghettatore Stefanos Gaitanos schiera la regina del nord con due mediani puri, puntando a chiudersi e ripartire. Infatti, gli ospiti interpretano bene le indicazioni, pressando molto, ma in 20 minuti sono già sotto 2-0: Kostas Mitroglou si porta a otto gol in campionato (dopo la bellissima tripletta di Anderlecht), all’8′, deviando il tiro di Maniatis dopo un corner, e al 20′, quando insacca di testa il cross di Papazoglou. Il Veria però non si dà per vinto e organizza un gran contropiede al 26′, chiuso da Maniatis. La tomba sembra scavata alla mezz’ora, quando Weiss viene sgambettato in area, ma Anastasopoulos para il rigore a Javier Saviola. La prodezza dell’ex Kerkyra scuote gli ospiti, che si riorganizzano, tenendo palla e andando vicini al gol con Kaltsas e Filipe da Costa. La ripresa si apre con la truppa di Gaitanos che cerca insistentemente la rete, ma la difesa del Pireo regge bene e non subisce troppo la manovra di Ben Nabouhane e soci. In una delle rare scappate offensive, però, l’Olympiakos cala il tris: una ragnatela di passaggi manda Fuster sul fondo e lo spagnolo accentra per Joel Campbell, che insacca a porta vuota. Il Veria si sfalda e poco dopo arriva il poker, quando lo stesso Campbell mette in mezzo per Giannis Maniatis, che anticipa Georgiadis e Tzimogiannis e batte il portiere. Non poteva mancare il quinto gol da parte di uno che, se segna, pretende la tripletta: Kostas Mitroglou si libera di due uomini con una finezza e fulmina Anastasopoulos con una fucilata nel sette. Il 6-0 arriva un minuto dopo, grazie a Campbell.

 
OLYMPIAKOS PIREO – VERIA: 6-0 (3-0).
Olympiakos (4-4-2): Roberto 6; A. Papazoglou 6, Medjani 6, Manolas 6,5, Holebas 6; Fuster 7, Samaris 6, Maniatis (72′ Yatabaré 6), Weiss (61′ Campbell 7); Saviola 5,5 (66′ Šćepović 6), Mitroglou 7,5. A disp.: Ndinga, A. Papadopoulos, Megyeri, Olaitan. All.: Michel.
Veria (4-2-3-1): Anastasopoulos 6; Georgiadis 4,5, Tzimogiannis (72′ Zezinho 5,5), Barbas 5, Amarantidis 5; Ostojić 5, A. Apostolopoulos 5,5; Kaltsas 6, Filipe (83′ Sentementes sv), Ben Nabouhane 6; Mrdaković 5,5 (68′ Plavoukos 5). A disp.: Kantimiris, Siontis, Trapp, Manos. All.: Gaitanos.
Arbitro: Giannis Kabaxis.
Marcatori: 8′, 20′, 81′ Mitroglou, 63′, 83′ Campbell, 71′ Maniatis.
Note: ammonizioni: Maniatis, Mitroglou (O), Barbas (V).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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