Il podio dell’Allsvenskan è sempre più definito. Dopo la scorsa giornata, che aveva ridefinito confini più precisi nelle zone d’alta classifica, oggi assistiamo a un ulteriore snellimento, chissà, forse decisivo. Il Malmö trova la terza vittoria consecutiva contro il Mjällby e mette quattro punti tra lui e il Göteborg, sconfitto senza indugi a Kalmar, grazie al gol del norvegese Holmvik e alla seconda rete di fila di David Elm. Gli azzurri si trovano in una situazione invidiabile, con un calendario che vede il solo Elfsborg come avversario di alta classifica e con la partecipazione all’Europa praticamente garantita, essendo Helsingborg e AIK a meno otto punti. Lo HIF non vince da quattro partite e impatta contro l’Elfsborg in rimonta, mentre la truppa di Solna torna alla vittoria contro l’Öster, fermo al palo da tempo e in odore di retrocessione.
I già citati Kalmar ed Elfsborg occupano la quinta e la sesta posizione, in virtù dei risultati elencati in precedenza, con i rossi che, quatti quatti, potrebbero incredibilmente andare a rinvigorire la lotta per il terzo posto. Bene il Norrköping, che vince 3-1 in trasferta e punta a rubare la sesta piazza ai gialloneri, per uno smacco notevole. Segue a ruota il Djurgården, che sbanca Halmstad e si porta per la prima volta in stagione nella parte sinistra della classifica, che più compete alla storica formazione di Stoccolma, vittima di un inizio da censura. Åtvidaberg e Mjällby perdono entrambi, ma proseguono il loro campionato tranquillo: nonostante non abbiano ancora conquistato la salvezza matematica, possono dormire, per ora, sonni tranquilli e continuare a strappare punti pesanti nelle prossime occasioni. Sembra ormai a buon punto anche lo Häcken, che pareggia in uno scialbo 0-0 con il Gefle e si porta a +7 dalla zona playout.
Scendendo nei bassifondi, troviamo un sorprendente Brommapojkarna, che mette a referto la terza vittoria consecutiva, portandosi a 30 punti e a +5 dai playout in cui era ingabolato fino a poche giornate fa. Il precitato Gefle non fa il salto di qualità e rimane salvo, ma col fiato sul collo, a quota 27 punti, +2 sulla zona rossa, mentre sia l’Öster, sia lo Halmstad perdono: i primi sono terzultimi a quota 25, ma non vedono punti da quattro turni consecutivi (prossima gara col Gefle da dentro o fuori), mentre i secondi sono in zona retrocessione diretta a 24 lunghezze. Arriva invece oggi l’ufficialità della retrocessione matematica del Syrianska, la cui sorte era già segnata da tempo. I siriaci, dopo la salvezza ottenuta l’anno scorso, tornano in Superattan recitando la stessa parte che fu del GAIS durante la scorsa stagione: una manciata di punti e tanti saluti.
sabato 28/09
Syrianska – Brommapojkarna: 1-2 (26′ Ma.Albornoz (B), 40′ Åsbrink (B), 60′ Felic (S))
domenica 29/09
Halmstad – Djurgården: 1-4 (6′, 52′ Fejzullahu (D), 69′ Prijović (D), 78′ Silverholt (H), 80′ Jawo (D))
Kalmar – Göteborg: 2-1 (60′ Holmvik (K), 68′ Elm (K), 79′ Hysén (G))
Elfsborg – Helsingborg: 1-1 (36′ L.Nilsson (E), 49′ Khalili (H))
lunedì 30/09
AIK – Öster: 2-1 (25′ Igboananike (AIK), 44′ Gero (O), 74′ Quaison (AIK))
Gefle – Häcken: 0-0
Malmö – Mjällby: 1-0 (84′ Friberg)
Åtvidaberg – Norrköping: 1-3 (11′ Möller (A), 33′ Nyman (N), 58′ Falk-Olander (N), 84′ rig. Gerson (N))
