KNVB Beker: ora ci sono anche le ammonizioni senza cartellino!

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Il caso strano è avvenuto ieri, a margine della vittoria dell’Heerenveen in Coppa d’Olanda (KNVB Beker in olandese) sul Twente (ennesima doppietta di bomber Finnbogason, tra l’altro) e il fischietto protagonista dell’episodio è stato Pieter Vink.

Ma cosa è successo? Semplicemente il signor Vink s’è scordato di portare con sé il cartellino giallo in campo nel secondo tempo. L’arbitro ha successivamente spiegato a FoxSport che l’episodio “È stato assolutamente un caso sfortunato che non si ripeterà mai più. Una cosa del genere non deve accadere. Purtroppo ho cambiato la casacca nell’intervallo per averne una asciutta e ho lasciato i cartellini in quella bagnata“.

Il problema (o lato divertente che dir si voglia) della cosa è stato che al 47′, dunque due minuti dopo l’inizio della ripresa, il signor Vink ha dovuto ammonire Joey van den Berg dell’Heerenveen e ha dovuto farlo solo a voce, dopo essersi reso conto di aver lasciato il cartellino giallo negli spogliatoi.

Successivamente, quando gli sono stati recapitati gli “arnesi del mestiere” dimenticati, ha potuto sventolare il segnale d’avvertimento tipico dei campi da calcio sotto il naso di un incredulo quanto divertito van den Berg.

Giorgio Crico
Giorgio Crico
Laureato in Lettere, classe '88. Suona il basso, ascolta rock, scrive ed è innamorato dei contropiedi fulminanti, di Johan Cruyff, della Verità e dello humour inglese. Milanese DOC, fuma tantissimo.

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