Al Suncorp Stadium di Brisbane, il Sud Africa si è imposto sull’Australia padrona di casa con punteggio di 12-38, lanciando un segnale importante agli All Blacks.
Nella sfida della capitale del Queensland, gli Wallabies non sono riusciti a mantenere alta la guardia per 80′, il che conferma i problemi recentemente esposti nella sfida alla Nuova Zelanda. Meglio i sudafricani, forti della precisione di Steyn nei calci, oltre che più solidi come squadra.
Il XV di Heyneke Meyer hanno vinto grazie alle mete di Oosthuizen, de Villiers, Kirchner e le Roux, mentre a Folau è soci è mancata la meta.
Nell’altro match di giornata, la Nuova Zelanda ha rispettato il pronostico battendo l’Argentina, comunque sconfitta con meno margine del previsto. In quel di Hamilton, nello stadio abitualmente casa dei Chiefs campioni del Super Rugby 2013, doppia meta di Aaron Smith, aiutato dalla prodezza di Savea in apertura di ripresa. E dire che i Pumas avevano iniziato alla grande, con la marcatura del giocatore del Lyon Leguizamón al 4′.
In classifica è ormai lotta a due fra Sud Africa e Nuova Zelanda. Gli Springboks guidano con 14 punti, seguiti dai campioni del mondo a 1 lunghezza di ritardo. Argentina terza e Australia ultima a secco di punti.
Rugby Championship – 3a giornata
Nuova Zelanda-Argentina 28-13
Australia-Sud Africa 12-38
CLASSIFICA: Sud Africa 14, Nuova Zelanda 13, Australia 1, Australia 1
http://www.youtube.com/watch?v=iOCZb7M-4eQ