Si allunga la classifica in vetta, si accorcia, invece, a partire dal secondo posto. Rosenborg a più cinque sullo Strømsgodset sconfitto a Stavanger, e ora nemmeno più tranquillo del secondo posto. In lizza per l’Europa rientra con prepotenza anche il Brann (1-0 al Sogndal); in coda succede di tutto: il Tromsø stecca in casa con l’Hønefoss tenendosi a soli due punti dalla linea di galleggiamento, sempre più alta dopo i trionfi del Sarpsborg e la goleada dello Start (7-0 al Sandnes!). Si prevede un finale di campionato al cardiopalma.
Ancora nel finale, sempre nel finale. Nel segno di Nicki Bille Nielsen. Il Rosenborg batte l’Aalesund del grande ex Jan Jönsson e piazza l’allungo in classifica. Il gol del vantaggio di Mikkelsen aveva illuso la squadra di Trondheim, ripresa a un quarto d’ora dal termine dall’inzuccata perentoria di Larsen. A risolvere la partita ci ha pensato il “Pistolero” Nielsen: conquista parla ai 25 metri, prende la mira e preme il grilletto. “Golazo”, 2-1 e primato consolidato. Proprio in virtù della sconfitta del Godset, affossato dal Viking e sempre più nervoso. King Osei Gyan da corner ci mette la testa. E la fa perdere allo Strømsgodset, che resta in dieci in pieno recupero per il fallo da ultimo uomo provocato da Johansen. Per la truppa di Ronny Deila, giunta con il fiato corto nel momento clou della campionato, il secondo posto rischia di diventare l’unico l’obiettivo stagionale.
A otto giornate dalla fine il resto delle squadre di Tippeligaen è in piena lotta per raggiungere un obiettivo. Se escludiamo Molde, Sogndal, Valerenga e Lillestrøm – che stagnano a metà classifica – Aalesund, Brann, Viking e Haugesund si contenderanno il terzo posto e l’accesso all’Europa League della prossima stagione, mentre in fondo il Tromsø dovrà sudare le proverbiali sette camicie per salvare la pelle e la categoria.
Le avversarie del club biancorosso si stano ridestando dopo un periodo buio e, sfruttando anche l’impegno in Europa League (ancora non terminato dopo il 2-0 di Istanbul con il Besiktas e il successivo ripescaggio) hanno rosicchiato punti preziosi alla formazione di Christensen, incapace anche nello scorso turno di superare tra le mura amiche il modesto ma coriaceo Hønefoss, abile nel restare in partita e nel colpire nell’unica occasione avuta la lenta retroguardia locale con Riku Riski.
Un calcio alla crisi realizzando sette reti. Lo Start affossa il Sandnes – forse ancora provato dopo la beffa subita domenica scorsa con il Rosenborg – e si rilancia in classifica agganciando al terz’ultimo posto proprio il Tromsø, sempre più nei guai. Batte un colpo anche il Sarpsborg, che dopo nove sconfitte consecutive stende al “Sarpsborg Stadion” l’Haugesund, frenandone le velleità europee. Il gol decisivo viene siglato da Aaron Samuel Olanare, che tiene in vita un intero popolo.
Insomma, si prevede un finale adrenalico e infuocato. Per tutti o quasi. Meno che per Molde e Valerenga, che si sono affrontate all'”Aker Stadion” nello scorso turno. Hanno vinto i blu di Solskjaer 4-0. Una delle poche gioie stagionali, firmata dalle stelline dell’under 21 Martin Linnes e Inge Berget e dalla doppietta di Gulbrandsen. Per la serie: meglio tardi che mai.
TIPPELIGAEN, 22/° TURNO
Venerdi
Brann – Sogndal 1-0 (6′ Pusic (B))
Sabato
