Grecia: spettacolo al Karaiskaki, l’Olympiakos batte l’Atromitos in rimonta

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L’Olympiakos Pireo recupera lo svantaggio iniziale contro l’Atromitos grazie ai due sostituti scelti da Michel, dando prova di grande affiatamento. Niente pare spaventare questa compagine, autrice di 90 minuti al fulmicotone. Un grande applauso va anche all’Atromitos, che gioca un primo tempo da brividi, ma si sfalda appena dopo aver raggiunto il vantaggio. La base su cui lavorare c’è e la qualità non manca.

 

VELOCITA’, TECNICA E OSSA ROTTE – Una buona cornice di pubblico per l’esordio al Karaiskaki dell’Olympiakos, che fronteggia l’Atromitos, l’unica formazione ad averlo battuto durante la dominata scorsa stagione. Fu un 2-3 spettacolare (con due perle di Karagounis e Dimoutsos) e questa gara potrebbe riservare gli stessi brividi. I ritmi sono da subito alti, le azioni si susseguono e si bilanciano nella frenesia generale, che porta Tavlaridis a rompere involontariamente il polso al compagno Balas, intervenendo su un pallone vagante. L’Atromitos crea ottime occasioni in contropiede, su tutte: il filtrante di Dimoutsos che pesca Napoleoni sulla corsa, con conseguente diagonale che fa la barba al palo e il tiro di Fyntanidis, ben servito dallo stesso italiano. L’Olympiakos macina gioco tramite il suo fantasioso e molto mutevole 4-3-3 e trova due ottime opportunità con Fetfatzidis: prima, un gran tiro dal limite al 36′, con gran parata di Sifakis; poi, una bellissima girata al volo, dopo una magia di Campbell. La ripresa si apre col botto: il pallone lunghissimo di Tavlaridis arriva a Napoleoni, che sorprende la coppia Maniatis-Siovas e insacca il vantaggio ospite. Il pareggio è tanto immediato quanto geniale. Punizione dal limite, tutti pensano che Mitroglou miri alla porta, ma in realtà passa in orizzontale a David Fuster: tutti immobili e il bolide dell’argentino si spegne in fondo al sacco. Tempo due minuti e arriva pure il 2-1: angolo di Chori Dominguez e colpo di testa dell’altro neo-entrato Saviola. Quest’ultimo è galvanizzato dalla rete e dà filo da torcere ai due centrali avversari. Paraschos prova a mettere in campo forze fresche e a far raccapezzare i suoi, ma il tempo scorre inesorabile e l’Olympiakos continua ad attaccare. Mitroglou metterebbe a segno il 3-1, ma la rete viene annullata per fuorigioco.

 

OLYMPIAKOS PIREO – ATROMITOS: 2-1 (0-0).
Olympiakos Pireo (4-3-2-1): Roberto 6; Bong 6,5, Siovas 5,5, Manolas 5,5, L.Salino 6 (46′ Saviola 7); Chori Dominguez 6,5, Maniatis (74′ Madjani sv), Samaris 6,5; Campbell 7, Fetfatzidis 6,5 (46′ Fuster 7); Mitroglou 6. A disp.: Machado, Megyeri, Weiss, Olaitan. All.: Michel.
Atromitos (4-2-3-1): Sifakis 6,5; Giannoulis 6, Lazaridis 5,5, Tavlaridis 6, Fyntanidis 5,5; Pitu Garcia 6,5, Balas sv (11′ Karamanos 6); Brito 6,5, Umbides 6, Dimoutsos (65′ T.Papoutsogiannopoulos 5,5); Napoleoni (76′ D.Papadopoulos sv). A disp.: Cennamo, T.Karagounis, Nastos, Fabio. All.: Paraschos.
Arbitro: Ilias Spathas.
Marcatori: 47′ Napoleoni (A), 51′ Fuster (OP), 54′ Saviola (OP).
Note: ammonizioni: Samaris (OP), Tavlaridis, Lazaridis, Brito, Dimoutsos, Umbides (A).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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