Un nome (quasi) a sorpresa per la Classica di San Sebastián 2013, edizione numero 33 della caratteristica corsa che si anima attorno alla città situata nei Paesi Baschi. La vittoria se la aggiudica Tony Gallopin. Il venticinquenne francese della Radioshack conquista la sua prima vittoria stagionale e questo successo rappresenta quello più importante (finora) della sua carriera.
La corsa, dopo la fuga iniziale nella quale è stato protagonista anche il nostro Luca Wackermann (Lampre-Merida), vive il suo primo momento topico a 36 km dall’arrivo, sulla salita dello Jaikzibel, dove c’è l’attacco di Alejandro Valverde. Lo spagnolo della Movistar, pilotato da un gregario d’eccezione come Nairo Quintana, riesce a sganciare un gruppetto con i due della Saxo-Tinkoff Kreuziger e Roche, i francesi Gallopin (Radioshack) e Jeannesson (FDJ), lo spagnolo Landa (Euskaltel), il belga Eijssen (BMC) e il nostro Moreno Moser (Cannondale). In discesa riescono a rientrare altri due spagnoli della Euskaltel, Astarloza e Nieve, il lussemburghese Jungels (Radioshack) e due atleti della Omega Pharma – Quick Step, il francese Chavanel e il belga Serry. Sull’ultima asperità di giornata, l’Alto de Arkale, a 15 km dal traguardo, c’è l’attacco di Tony Gallopin. Il francese della Radioshack scollina con una decina di secondi di vantaggio, ma fa la differenza nel tratto di discesa e pianura verso il traguardo di San Sebastián, aumentando il proprio vantaggio a 25″ e involandosi verso il successo finale. Dopo 28″ arriva il gruppo dei fuggitivi, con Valverde che regola in volata Kreuziger, conquistando così la piazza d’onore.
