Russia, 1°giornata: Dzyuba consegna la vetta al Rostov

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Dopo tre pareggi, ecco il primo successo e, giocoforza, la prima sconfitta. Il Rostov batte in maniera decisamente rocambolesca il Terek con una doppietta nel finale di Dzyuba e si trova al comando del torneo.

DZYUBA SI ESALTA, IL ROSTOV RINGRAZIA-Scaricato da Karpin dopo una stagione controversa allo Spartak Mosca, dove aveva definito Unai Emery un’allenatoruccio, a Dzyuba sono bastati 90 minuti per prendersi la sua rivincità. Merito suo ma anche di una piazza come Rostov che gli può permettere di giocare tanto e di avere tanta fiducia. Se ci aggiungiamo poi che Bozovic è uno che sa lavorare con i propri giocatori, lui e Ananidze potrebbero ritrovare la strada smarrita durante la confusionaria esperienza a Mosca. Esordio invece deludente per il Terek, che non avrebbe meritato in ogni caso di vincere: Krasnozhan potrebbe essere gravato di troppe pressioni (basti pensare che Cherchesov fu esonerato all’indomani di un campionato esaltante come quello scorso) e il gruppo, sì qualitatevole, non dovrebbe poter ambire alla zona Europa.

Accade tutto nella ripresa, come ieri d’altronde (escludendo l’aberrante approccio alla partita della Dinamo). A passare in vantaggio sono gli ospiti, dal dischetto con Ailton, che si procura (con mestiere) il rigore e lo realizza. L’ex attaccante dell’APOEL viene infatti soltanto leggermente spinto dallo sloveno Salata, ma per Layushkin è penalty. Non sarà l’unico errore per il direttore di gara. Al 90′, infatti regala letteralmente un tiro dagli undici metri ai padroni di casa. Nonostante il commentatore di Nash Futbol affermi che entrambi i rigori ci fossero, la spinta su Dzyuba è ancor più leggera di quella su Ailton, è pressochè inesistente. Come per Ailton, è lo stesso Dzyuba a incaricarsi della trasformazione: 1-1. Altro pari? No, ci pensa ancora Dzyuba, proprio su cross di Ananidze (Karpin si starà mangiando le mani?), a segnare con la sua specialità, il colpo di testa, il gol del definitivo vantaggio gialloblu.

Rostov-Terek 2-1 70′ Rig. Ailton (T), 90′, 92′ Dzyuba

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Michael Braga
Michael Braga
Grande appassionato di calcio russo, tifoso dello Zenit San Pietroburgo. Estimatore del calcio giocato nei luoghi meno nobili e più nascosti, preferirebbe vedere un Torpedo-Alaniya rispetto a uno Juventus-Milan.

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