Calcio femminile: Europei 2013, Italia-Finlandia 0-0

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Cabrini per l’Italia sceglie un’assetto con Parisi e Gabbiadini ai lati di Patrizia Panico. Per la Finlandia invece, c’è solo Sjölund come punta di ruolo, supportata dal trio composto da Alanen, Tolvanen e Talonen. Già dalle prime battute l’Italia si dimostra ben messa in campo e prende subito il comando del gioco. Particolarmente efficaci si rivelano le giocate di Elisa Camporese e i recuperi-palla di Tuttino. Le occasioni non tardano ad arrivare: nel giro di pochi minuti prima Parisi e poi Gabbiadini hanno l’opportunità di battere a rete da distanza ravvicinata, ma in entrambi i casi le punte azzurre sono costrette a calciare in precaria coordinazione, e Korpela può respingere. Ma l’occasione più nitida per le azzurre arriva alla mezz’ora, con Melania Gabbiadini che arriva a tu per tu con Korpela dopo un vertiginoso scambio con Panico, ma la conclusione termina a pochi centimetri dal palo. A cinque minuti dal termine, arriva la prima conclusione a rete dalle scandinave, con un destro di Emmi Alanen che si perde sopra la traversa. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate, con l’Italia che però ha destato ottime impressioni.

La ripresa si apre con lo stesso copione: Italia proiettata in avanti alla ricerca del gol, Finlandia che si assesta sulla sua linea difensiva. E sono sempre Parisi e Gabbiadini a provarci senza inquadrare lo specchio. La spinta azzurra però inizia a calare, e la stanchezza inizia a farsi sentire. Gabbiadini dopo una buona penetrazione non trova il tempo per il tiro e si fa anticipare. Le finlandesi allora prendono coraggio, e con un contropiede costruiscono un’ottima occasione, ma Kukkonen, al momento del tiro, viene clamorosamente ostacolata da una compagna di squadra. Due minuti dopo è Lyytikäinen a sparare alto da buona posizione. A suonare la carica per le azzurre allora è Tuttino, che dopo una incursione con buona scelta di tempo viene fermata da un grande interventodi Korpela. Nel finale un paio di mischie in area finlandese creano apprensione, ma è tutto inutile: le scandinave reggono fino alla fine e strappano un punto preziosissimo ad un’Italia che forse avrebbe meritato di più.

ITALIA-FINLANDIA 0-0
Italia (4-3-3): Marchitelli; D’Adda, Bartoli, Salvai, Manieri; Tuttino, Stracchi, Camporese (70′ Iannella); Parisi, Gabbiadini, Panico. A disp.: Penzo, Schroffenegger, Motta, Domenichetti, Girelli, Rosucci, Mauro, Brumana. All.: Cabrini
Finlandia (4-2-3-1): Korpela; Hyyrynen, Kivistö, Lehtinen, Westerlund; Kukkonen, Heroum; Alanen, Tolvanen (73′ Kuikka), Talonen; Sjölund (61’Lyytikäinen). A disp.: Meriluoto, Välimaa, Leppikangas, Liljedahl, Saario, Nokso-Koivisto, Kivelä, Malinen, Puranen, Vanhanen. All.: Jeglertz
Arbitro: Teodora Albon (Romania)
Note: Ammoniti Camporese (I), Alanen (F), Westerlund (F), Lyytikäinen (F)

Luigi Recchia
Luigi Recchia
Nato a Sora (FR) il 20 gennaio 1990, ma residente a Roma per motivi di studio. Appassionato di calcio italiano e internazionale, con un debole per le curiosità statistiche e i campionati scandinavi.

Addio Pasquale Casillo, viva Zemanlandia!

Lo chiamavano il “re del grano”, perché negli anni ’80 raggiunse il successo diventando il principale esportatore di grano dal Sudamerica su scala globale....
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