Segnatevi la data di oggi nel calendario: il Manchester United ha presentato poche ore fa alla stampa il nuovo allenatore David Moyes. Un evento del genere, infatti, non si vedeva da quasi 30 anni, da quando arrivò Sir Alex Ferguson alla guida dei Red Devils nel lontano 1986.
L’ex manager dell’Everton ha voluto proprio ribadire l’onore di essere stato scelto come successore di una leggenda dello United come Ferguson: “Mi sento particolarmente privilegiato per questo incarico. Non ne sapevo nulla, finché non è stato proprio Ferguson a invitarmi a casa sua per comunicarmelo. Non ho avuto la possibilità di dire sì o no, sono rimasto scioccato: lui andava in pensione e io avevo la possibilità di sostituirlo”. Effettivamente, sono momenti che ti cambiano la vita.
Nel corso della sua prima conferenza, Moyes ha detto a chiare lettere come intenderà lavorare: “Tutto quello che posso fare è continuare le tradizioni del Manchester, ma allo stesso tempo farò le cose a modo mio. Sono inesperto a livello di Champions, ma ho avuto la fiducia di sir Alex e sono certo che molti tecnici pagherebbero per stare al mio posto”. Dal nuovo allenatore dei Red Devils, poi, giunge una conferma importante: “Ho parlato con Rooney e posso assicurarvi che non è in vendita. Resterà con noi. In questi giorni si sta allenando benissimo, è un giocatore fantastico, sono felice di lavorare con lui. Cristiano Ronaldo? Non è mia abitudine parlare di giocatori di altre squadre”.
