Spagna U21, Lopetegui: “Sono orgoglioso, prestazione e personalità”

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La Spagna si è laureata per la seconda volta consecutiva campione d’Europa nella categoria Under 21. Una prestazione, quella di ieri sera contro gli Azzurrini, che ha dimostrato ancora una volta il talento, la qualità e la personalità di un gruppo vincente sotto tutti i punti di vista. Orgoglioso e radiante è certamente il mister di questa super nazionale minore, Julen Lopetegui. L’allenatore basco è al settimo cielo dopo la conquista del titolo in terra israeliana e ha commentato la vittoria nelle dichiarazioni post partita al sito ufficiale Uefa.com.

Queste le parole di Lopetegui:

“È sempre molto difficile vincere. Eravamo molto felici due anni fa e lo siamo anche adesso, non solo per la vittoria ma anche per prestazione e personalità mostrata. Siamo molto orgogliosi. Credo che la cosa più importante sia stata la fiducia dei giocatori nella squadra. Hanno qualità ma quando non credi nella squadra diventa difficile. È importante che lavorino duramente, restino forti e abbiano fiducia nella squadra. Ogni giocatore ha la sua personalità ma per vincere titoli bisogni che si resti sempre uniti.

Quando si vince si deve festeggiare. Il torneo è stato molto difficile quindi adesso siamo molto felici. Anche oggi è stata dura. Adesso dobbiamo festeggiare perché al futuro penseremo domani. Abbiamo uno stile di gioco e crediamo in quello stile, lavoriamo su quello stile. Abbiamo ottimi giocatori che credono in questo modo di giocare, anche se sappiamo che non è perfetto, quindi continuiamo a lavorarci. Ma sì, abbiamo ottimi giocatori … senza grandi giocatori è impossibile.

Quando c’è un rigore, Isco e Thiago Alcántara sono le nostre due opzioni, e sono liberi di decidere. Il calcio sul campo appartiene ai giocatori. Tutta la squadra pensa a [l’infortunato Sergio] Canales e questo trionfo è anche per lui”.

Adolfo Iacomino
Adolfo Iacomino
Nato a Terracina il 1º Agosto 1985, ama il calcio e i numeri 10 che sin da bambino hanno condizionato la sua vita. Alla sua prima collaborazione con una testata sportiva. Dal 2011 vive a Barcellona.

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