Confederations Cup 2013, Brasile-Messico: precedenti, statistiche e curiosità

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Il Brasile in Confederations Cup non perde dal 2005, quando a mettere in crisi i verdeoro furono proprio i messicani che stasera proveranno a replicarsi al Maracanã. Periodo senz’altro favorevole per i brasiliani che nelle ultime 5 gare hanno collezionato 3 vittorie e 2 pareggi con l’ultima spunta verde arrivata proprio in questa Confederations Cup con il 3-0 imposto di forza ai malcapitati del Giappone. Il Messico ha iniziato, invece, non bene in questa competizione, rimediando la prima sconfitta – dopo gli ultimi 4 pareggi, che non fanno dormire a de la Torre sonni tranquilli per quanto riguarda la qualificazione ai Mondiali 2014 – proprio contro l’Italia di Prandelli. Un Messico, comunque, che è riuscito a impensierire in qualche occasione la retroguardia azzurra e che, soprattutto si è dimostrato abile nell’inibire le offensive avversarie sfruttando anche la maggior capacità fisica e di resistenza.

I PRECEDENTI – Venendo ora ai precedenti tra le due squadre le partite finora disputate tra Brasile e Messico sono 29, di queste – di cui 17 in amichevole, 3 nei Mondiali, 6 in Coppa America e 3 proprio nella Confederations Cup – ben 17 hanno visto uscire dal campo vincitore il Brasile, mentre il Messico è riuscito a spuntarla sugli avversari per 7 volte con bottino pieno e in ben 5 occasioni è riuscito a strappare quantomeno un punto – risultato non raro per i messicani – ai verdeoro. Nell’ambito della Confederations Cup, tuttavia, si registra un’inversione di tendenza: delle 3 competizioni disputate, infatti, per ben due volte ad imporsi è stato proprio il Messico, Cuauhtémoc Blanco ppmentre il Brasile ha centrato la vittoria, imponendosi per 3-2, solo nel lontano 1997. Significativo, però, che il Messico sia riuscito a colpire a morte gli avversari brasiliani in casa propria, mentre sia stato costretto a capitolare da ospite, lasciando presagire un possibile medesimo epilogo anche per questa sera. Tra i precedenti in Confederations Cup non si può non ricordare quello del 1999, anno in cui fu proprio il Messico ad assicurarsi il primo posto nella competizione grazie allo scatenato Cuauhtémoc Blanco che con 6 reti faceva compagnia a Ronaldinho nella classifica marcatori: la partita con il Brasile in quell’occasione finì 4-3 proprio per i messicani grazie alla doppietta di Miguel Zepeda e alla rete di Abundis, ma il gol che decretò la vittoria per il Messico – ancora una volta – fu del solito Blanco.

LE STATISTICHE – Delle 87 reti messe a segno complessivamente nel corso dei precedenti fra Brasile e Messico ben 61 sono state messe a segno dai padroni di casa, mentre i messicani riuscirono a bucare la rete solo in 26 occasioni. Nell’ambito della Confederations Cup sono andati in scena ben 13 gol in 3 partite – 12 in 2, considerando l’1-0 del Messico nel 2005 -, di cui 6 in favore Paulinho gol Brasile PPdei brasiliani e 7 siglate di protagonisti dell’America Centrale. Guardando alle rose attuali i pericoli maggiori per la porta messicana proverranno come sempre da Neymar e Fred principalmente, come anche da Hulk, Oscar e Paulinho – quest’ultimo in gol nelle ultime due partite disputate dal Brasile -, mentre la retroguardia verdeoro dovrà cercare in tutti i modi di tenere a bada Hernandez e Guardado, ma, soprattutto, il talentuoso e grintoso Giovani Dos Santos, senz’altro uno dei migliori nella partita con l’Italia.

IL PRONOSTICO Concludiamo con le nostre opinioni e impressioni circa quello che potrebbe essere il risultato finale. Se il risultato più frequente tra le due squadre, dati alla mano, è il pareggio, difficilmente il Brasile giocherà per accontentarsi di un punto e, dopo l’inizio spumeggiante con il Giappone, tutto lascia propendere a favore della vittoria dei brasiliani. Per gli scommettitori, dunque, oltre al semplice 1, possiamo consigliare di azzardare un 1 con Handicap – più rischioso ma ben pagato -, mentre la tentazione di giocare il Goal di entrambe le squadre, seppur possibile, andrebbe frenata in considerazione delle ben 16 gare su 29 in cui una delle due formazioni è rimasta a secco. Altro risultato giocabile è l’Over (2,5), risultato uscito per ben 17 volte su 29, anche se le quotazioni di quest’ultimo risultato sembrano essere scese tanto da domandarsi se ne valga la pena.

Daniele Gubbiotti
Daniele Gubbiotti
Nasce nel 1986 a Terni. Nel 2010 consegue la laurea in Lettere. La passione per il calcio, unita a quella per la scrittura e per la linguistica lo portano ad avventurarsi nel campo del giornalismo sportivo.

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