Inghilterra U21, Pearce: “Non vogliamo finire ultimi nel girone”

-

Mancano ormai poche ore all’ultima sfida del Girone A degli Europei Under-21 tra i padroni di casa di Israele e l’Inghilterra guidata da Stuart Pearce. Gli inglesi, incappati in due sconfitte contro Italia e Norvegia, sono matematicamente fuori dalla competizione, ma il Ct inglese vuole concludere con la vittoria questa sua esperienza non troppo fortunata.

Di seguito vi riportiamo alcune dichiarazioni di Pearce raccolte dal sito Uefa.com:

“Questa è la nostra ultima gara del torneo ed è importante finire con una vittoria – non vogliamo finire ultimi nel girone. I giocatori sono molto delusi dei risultati ottenuti nelle prime due partite, ma sono ancora concentrati. Si sono allenati bene, con grande applicazione. Vogliono davvero chiudere con una bella prestazione.

Le sconfitte fanno male perché sto rappresentando la mia nazione qui. Sono I giocatori che scendono in campo e devono fornire la prestazione, sono sicuro che domani lo faranno. Nessuna squadra vuole tornare a casa senza vincere una partita. Israele è una squadra con molta energia, ha due linee da quattro molto compatte, e gli attaccanti sono pericolosi in contropiede.

La UEFA può essere orgogliosa di questo torneo. Si sono visti grandi calciatori in azione. ‘Stelle del futuro’ è lo slogan di questo torneo e ne ho viste di stelle nelle quattro edizioni a cui ho partecipato. Basta guardare il livello degli spagnoli, degli olandesi, degli italiani, si capisce che c’è del talento vero in questa edizione. Lo si capirà ancora meglio tra due o tre anni”.

L’unico assente per il tecnico londinese nella sfida contro Israele sarà Henri Lansbury alle preso con un problema all’inguine. Pearce ha detto inoltre che in questa partita schiererà una formazione pensando “ai prossimi anni“.

Adolfo Iacomino
Adolfo Iacomino
Nato a Terracina il 1º Agosto 1985, ama il calcio e i numeri 10 che sin da bambino hanno condizionato la sua vita. Alla sua prima collaborazione con una testata sportiva. Dal 2011 vive a Barcellona.

MondoPallone Racconta… Heysel, 1985-2015: un peso sul cuore

E' giusto chiarire subito le cose: quel 29 maggio 1985 per me, ma credo anche per tanti altri, non venne disputata alcuna partita. Non...
error: Content is protected !!