Europei Under 21, Jakovlev: “Perdere con la Spagna mi ha tolto il sonno”

Pavel Jakovlev non riesce a nascondere la delusione per la sconfitta patita dalla Russia nel match d’esordio contro la Spagna valido per qualificarsi alle semifinali dal girone B. L’attaccante dello Spartak Mosca, sui cui piedi è capitata l’unica palla gol in grado di impensierire De Gea, parla anche degli strascichi che la sfida ha avuto su di lui: “E’ sempre difficile dormire dopo una sconfitta, a maggior ragione lo è stato anche dopo la Spagna. E’ una grande squadra che non puoi assolutamente affrontare a viso aperto: il rammarico è grande soprattutto perché ci siamo difesi benissimo e abbiamo preso gol a soli 8′ dalla fine e su una palla inattiva. Anche ieri mattina, quando mi sono svegliato, continuavo a pensare alla punizione che ha deciso la gara. Siamo molto delusi per il risultato“.

Il giovane russo specifica poi come la sua squadra avesse impostato la partita: “Il nostro mister ci aveva detto di seguire sempre Denis Čeryšev, la nostra unica punta, perché il portiere avrebbe cercato sempre lui sui rinvii da fondo campo. La nostra occasione è arrivata grazie al fatto che lui è riuscito a controllare bene il pallone e a farmelo arrivare: io ho pensato di tirare subito per cogliere impreparato De Gea. Mai più, però, avrei pensato che non avremmo avuto altre chance…“

L’attaccante ha poi però mostrato molta fiducia per i prossimi incroci con le altre squadre del raggruppamento: “Contro Olanda e Germania sarà più facile, ne sono convinto. Anche se, ovviamente, Lewis Holtby è un giocatore straordinario, ma noi potremo contare su Dzagoev e Smolov, che sono due grandi calciatori. Il fatto che non si siano allenati con noi della Russia Under 21 non significa nulla: sono di un altro livello e non avranno difficoltà di sorta a integrarsi nel gruppo“, sottolinea Jakovlev.