Si è conclusa da poco la conferenza stampa di Paolo Cannavaro capitano del Napoli che domani affronterà il Siena nella sfida valida per la 37esima giornata di Serie A.
Da tifoso cosa ti aspetti dalla società il prossimo anno? “La società in questi anni ha sempre dimostrato di voler fare cose serie. Abbiamo disputato campionati eccezionali e mi aspetti prosegua su questa scia”.
Obiettivi condizioneranno il tuo prossimo anno? “I contratti si rivedono sempre. Io ho stimoli che vanno al di là del contratto”.
C’è qualche rimpianto? “L’unico rimpianto è che la Juventus è andata troppo forte. Non possiamo, però, considerarlo un vero e proprio rimpianto”.
Cosa significa per te guidare la difesa del Napoli? “C’è soddisfazione, essere capitano di una squadra che è simbolo di gioco e progetto mi rende davvero orgoglioso. Ho provato una gioia immensa alzando al cielo la Coppa Italia, spero di ripetermi qualsiasi competizione sia”.
Ritieni che questo 2° posto sia frutto della crescita? “Sappiamo che la società punta sempre su giocatori importanti. Qualcuno viene e non trova spazio, ma non perché è scarso. Rolando? E’ un giocatore forte, ma è arrivato in una situazione in cui c’era una difesa collaudata. Il poco spazio che non vuol dire che non è un giocatore da Napoli”.
Rimpianti per non far parte della Nazionale? “Il Napoli è la mia Nazionale. Quello che dovevo fare l’ho fatto, non ho rimpianti. Dispiace, ma non è un problema”.
Fonte: tuttomercatoweb.com
