Tippeligaen, 6/a giornata: cade l’Aalesund a Oslo.Tonfo interno per il Rosenborg, Strømsgodset corsaro a Molde. Ok Brann e Viking

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Complici le sconfitte di Rosenborg e Aalesund, la classifica in testa si accorcia sempre di più. Con il successo sul campo del derelitto Molde, lo Strømsgodset si issa al primo posto della classifica ( a pari merito proprio con gli arancioni), recuperando terreno importante dopo un avvio pessimo. Il Viking surclassa il Sogndal e continua a stazionare nelle parti nobili della graduatoria. Vittorie di platino anche per Brann e Lillestrøm, implacabili tra le mura amiche.

Il fascino emanato dal calcio norvegese, l’attrazione che suscita al di là dei confini domestici, è legato in modo indissolubile alla sua lucida follia. Perchè se il Molde campione in carica arranca alle spalle di tutti, il resto delle grandi storiche di Tippeligaen non naviga certamente nell’oro. Stritolati tra le ambizioni di inizio stagione e il peso della propria storia, le big di Norvegia sono tenute sotto scacco dalle piccole realtà che animano questo campionato, e ogni anno ci regalano sorprese e storie di calcio fantastiche, che travalicano il prato verde.

Prendete ad esempio il Sandnes: realtà di una cittadina situata a sud-ovest del paese, priva di una storia di titoli e trionfi. Gioca le sue gare interne in uno dei più caratteristici e suggestivi stadi d’Europa, al “Sandnes Idrettspark”, impianto immerso tra case di periferia e vegetazione, capace di ospitare appena 3000 persone. Un piccolo Davide che è andato a fare lo scherzetto in casa del grande Golia Rosenborg, sconfitto a domicilio al termine di una gara rocambolesca, unica. Norvegese. Quattro legni, due rigori richiesti dai padroni di casa, un rigore ( sbagliato, ovviamente) con annessa espulsione concesso al Sandnes, due espulsioni nelle fila dei bianconeri. E poi occasioni da rete a ripetizione. Decide la sfida l’islandese Thorsteinsson; poi, nella ripresa saltano i nervi ai giocatori del Rosenborg che, prima si vedono fischiare un rigore per fallo di  Reginiussen (espulso) fallito da Skjølsvik e poi espellere anche il bomber danese Nicki Bille Nielsen, protagonista di una lite a fine partita con il portiere ospite. Persa la testa ( in tutti i sensi) il Rosenborg cercherà già nel prossimo turno di rimettersi in carreggiata, affrontando nel big match di giornata l’Aalesund al “Color Line Stadium”.

Il Valerenga centra la seconda vittoria stagionale e impone la prima sconfitta stagionale alla capolista Aalesund. Mai in partita, gli arancioni si arrendono alla verve e alla voglia di rivalsa dei capitolini; dopo un paio di miracoli di Grytebust, gli ospiti capitolano con le reti di Fellah e Mos. Utile solo per le statistiche il rigore trasformato da Ulvestad nel finale. Rekdal esulta: la sua panchina già cominciava a traballare, ma ora i tifosi e i dirigenti del Valerenga attendono conferme dalla squadra, troppo discontinua in questo primo scorcio di stagione.

Dopo un inizio da incubo, lo Strømsgodset rende pan per focaccia al Molde, e riscatta la delusione dell’anno scorso espugnando l'”Aker Stadion” con grande autorevolezza. Con una sberla da fuori di Vilsvik e un comodo tap-in di Keita dopo il miracolo di Söderberg, gli ospiti si impongono sul campo dei blu di Molde, ultimissimi in classifica e sempre più in crisi. A nulla servono nel finale la caparbietà di Daniel Chima Chukwu, che riapre la sfida a dieci minuti dal termine, e l’occasione capitata sui piedi di Berget, sfortunato nel colpire la traversa proprio al novantesimo.

Vincono e si rilanciano per le posizioni di vertice Viking e Brann. La formazione di Stavanger, trascinata da un grande Trond Olsen (doppietta per lui) continua a tenersi nelle primissime posizioni di classifica, continuando nel trend positivo delle ultime giornate della scorsa annata. Una doppietta di Erik Husklepp, invece, regala tre punti fondamentali al Brann, infallibile tra le mura amiche ( 12 dei 13 punti conquistati ottenuti in casa) e restituisce entusiasmo alla calda piazza di Bergen.

Sarpsborg-Honefoss termina in parità, accontentando un pò tutti. Chi risorge dalla ceneri è il Tromsø, che doma 2-1 all'”Alfheim Stadium” un Haugesund ancora inebriato dai due successi consecutivi interni contro Rosenborg e Start ( nel recupero di mercoledi), ma riportato sulla terra dal ceco Ondrasek e da Johansen. Perde ancora lo Start di Mjelde (di gran lunga la squadra di più spettacolare di questo inizio di stagione) battuto dal sempre più sorprendente Lillestrøm, ancorato alle primissime posizioni e sempre più squadra rivelazione.

Tippeligaen 6/a giornata

Venerdi

Brann-Odd Grenland 2-0 (45′ e 52′ Huseklepp (B))

Sabato

Lillestrøm-Start 3-2 (22′ Castro (S), 25′ Palmason (L), 41′ Vilhjalmsson (S), 54′ Moen (rig.) (L), 56′ Helstad (L))

Valerenga-Aalesund 2-1 (42′ Fellah (V), 59′ Mos (V), 82′ Ulvestad (A))

Domenica

Viking-Sogndal 4-1 (5′ Lanlay (V), 10′ Ingelsten (V), 56′ Karadas (S), 90′ e 92′ Olsen (V))

Rosenborg-Sandnes 0-1 ( 22’Thorsteinsson (S))

Tromsø-Haugesund 2-1 (20′ Johansen (T), 62′ Ondrasek (T), 79′ Kildentoft (H))

Sarpsborg-Honefoss 1-1 (38′ Wiig (S), 74′ Riski (H))

Molde-Strømsgodset 1-2 ( 30′ Vilsvik (M), 53′ Keita (S), 83′ Chukwu (M))

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Luciano Savarese
Luciano Savarese
Nato a Terracina il 1° febbraio 1989. Amante di tutto ciò di sferico che rotola su un campo rettangolare. Collaboratore presso diverse testate giornalistiche, sportive e non. Studia Lettere alla Sapienza di Roma.

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