Milan-Udinese 2-1: doppio Balotelli e il Milan vola con un rigore allo scadere

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Una doppietta di SuperMario Balotelli, tra mille polemiche per un rigore dubbio allo scadere, regala i tre punti al Milan contro una buona Udinese.

RIVOLUZIONE MILAN – Massimiliano Allegri, tecnico dei rossoneri, si vede costretto a lanciare dal 1′ Mario Balotelli, ultimo arrivato in casa Milan. La scelta del tecnico toscano, inizialmente, era ricaduta su Pazzini ma l’attaccante ex viola, durante il riscaldamento, ha avuto un risentimento muscolare che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca. In mezzo al campo dentro Nocerino, causa assenza di Boateng mentre in difesa Bonera prende il posto di Mexes. La compagine friulana, invece, non apporta modifiche rispetto alla vigilia: 4-4-1-1 con Muriel, talento colombiano, a sostegno di capitan Di Natale. In difesa Danilo e Domizzi la coppia di centrali.

INIZIO DIVERTENTE – Partita subito godibile con le due squadre che giocano a viso aperto. È la formazione allenata da Allegri a partire con il piede sull’accelleratore con l’uomo più atteso: Mario Balotelli. Al 2′, infatti, il centravanti bresciano rischia di portare subito i suoi in vantaggio: Niang lo serve sulla trequarti, il numero 45 alza la testa e fa esplodere un destro che mette apprensione a Padelli, portiere friulano. L’Udinese prova a sfruttare le ripartenze veloci con le due punte, Muriel e Di Natale, pronte a far male contro una difesa, quella rossonera, non di certo velocissima. Qualche minuto dopo, però, sono ancora i padroni di casa a sfiorare il gol: Niang in area di rigore calcia su Padelli, nonostante avesse tutto il tempo per mirare l’angolino più lontano. Valeri, arbitro di turno, tiene da subito la gara in pugno ammonendo da una parte Montolivo e dall’altra Pinzi, entrambi per falli tattici.

BALOTELLI SUBITO OK – La svolta della partita arriva al 24′ quando SuperMario Balotelli timbra il primo cartellino stagionale nella sua nuova avventura milanese. Un servizio teso di El Sharaawy in mezzo all’area di rigore viene tramutato in gol dall’attaccante ex City. Vantaggio per i diavoli meritato: e il numero 45 non si accontenta. Dopo due minuti, da trenta metri, chiama Padelli agli straordinari: il portiere friulano caccia da sotto il “sette” una doppietta già scritta. Il Milan continua a macinare gioco e al 37′ rischia di raddoppiare con una bella azione corale: Balotelli cambia gioco da oltre quaranta metri, serve El Sharaawy che mette in mezzo un pallone a tagliare su cui si avventa, con la punta, il francese Flamini che, però, trova sulla sua strada Padelli. Questa è l’ultima emozione del primo tempo che si chiude con il parziale di 1-0.

PAREGGIO FRIULANO –  La ripresa inizia come si era conclusa la prima frazione di gioco: Milan che domina e cerca il 2-0, Udinese pericolosa in contropiede. Di Natale al 51′ sfiora, con una grandissima giocata, il pareggio: un tiro al volo da dentro l’area che, però, termina alta sopra la traversa. Gol ospite che arriva qualche minuto più tardi: pallone spazzato dal centrocampo bianconero, Di Natale anticipa Bonera e serve l’inserimento di Pinzi. Il centrocampista dell’Udinese si incunea in area di rigore e, anche grazie a un tocco involontario di Zapata, deposita alle spalle di Amelia.

GIRANDOLA DI CAMBI – Il Milan cerca di gettarsi subito in attacco per ritornare avanti, i tre punti, visti i risultati del pomeriggio, sarebbero di vitale importanza. L’Udinese, però, cerca di sfruttare gli spazi lasciati dai padroni di casa e le insucherezze di un Bonera non certo alla sua migliore partita. Niang semina panico e Lazzari è costretto a fermarlo con le cattive: Valeri ammonisce il centrocampista bianconero. I due tecnici decidono di apportare qualche modifica agli schieramenti: Allegri getta nella mischia Bojan per Nocerino, passando a un più offensivo 4-2-3-1; Guidolin, invece, inserisce forze fresche con Pereyra al posto di Muriel.

IL MILAN CI PROVA – I nuovi entrati non cambiano gli equilibri in campo: il Milan continua a far un buon giro palla ma ha difficoltà nel trovare il guizzo vincente. Ghiotta l’occasione che capita sui piedi di Niang al 77′: cross in mezzo di Bojan per Montolivo che viene anticipato in area, sul rimpallo calcia al volo Niang che preferisce la potenza alla precisione e coglie la traversa piena. È l’ultima azione per il fresco maggiorenne francese, al suo posto entra Robinho. Anche Guidolin inserisce volti nuovi (Merkel) e rischia di trovare proprio con questo cambio il gol vittoria: El Sharaawy, in uno dei solito ripiegamenti difensivi, sventa una possibile minaccia nel cuore dell’area di rigore. Ancora Milan in attacco, questa volta su calcio da fermo: Balotelli dai venticinque metri, su calcio di punizione, impegna un attento Padelli.

TRIPLICE FISCHIO – Quando tutto sembrava destinato al pareggio il Milan si conquista il calcio di rigore che vale i tre punti. Heurteaux stende nel cuore dell’area di rigore El Sharaawy e per Valeri è calcio di rigore. I replay, forniti dall’emittente Sky, non chiariscono i dubbi: il difensore sembra prendere il pallone ma travolge l’attaccante italiano. Decisione quantomeno al limite. Dal dischetto si presenta Mario Balotelli che, con freddezza, spiazza l’estremo difensore bianconero.

MILAN-UDINESE 2-1
Reti: 24′, 90’+3′ rig. Balotelli (M), 54′ Pinzi (U)
Milan (4-3-3): Amelia; Abate, Zapata, Bonera, Constant; Flamini (84′ Traoré), Montolivo, Nocerino (67′ Bojan); Niang (79′ Robinho), Balotelli, El Shaarawy. A disp.: Abbiati, Petkovic, Muntari, Ambrosini, Pazzini, Yepes, Antonini, Zaccardo. All.: Massimiliano Allegri
Udinese (4-4-1-1): Padelli, Heurteaux, Danilo, Domizzi, Gabriel Silva; Basta, Pinzi (79′ Merkel), Allan, Lazzari; Muriel (67′ Pereyra); Di Natale. A disp.: Favaro, Scuffet, Angella, Faraoni, Ranégie, Benatia, Campos Toro, Pasquale, Maicosuel, ZieliÅ„ski. All.: Francesco Guidolin
Arbitro: Paolo Valeri
Note: Ammoniti – Pinzi (U), Montolivo (M), Domizzi (U), Lazzari (U), Gabriel Silva; Recupero – 0’p.t./3’s.t.

Antonio Paviglianiti
Antonio Paviglianiti
Nasce nel 1993 a Reggio Calabria, ama lo sport e il giornalismo fin da giovanissimo; frequenta la facoltà di Giurisprudenza e dal settembre 2010 collabora con TuttoReggina.com e GenerazioneDiTalenti.

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