Petkovic: “Continuiamo a lavorare per ottenere soddisfazioni”

-

Vladimir Petković, alla vigilia dell’anticipo di sabato contro il Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto della situazione della sua Lazio. In primo luogo, invita i suoi giocatori a tenere alta la concentrazione per raggiungere gli obiettivi prefissati: “Dobbiamo continuare a lavorare, quanto fatto finora ci ha dato qualche soddisfazione, ma nel calcio esiste solo l’oggi e il domani. Credo che uno dei miei meriti sia questa calma e questa positività che ho portato, l’ambiente ne ha usufruito e ha risposto bene. Col presidente abbiamo avuto solo dialoghi normali, da uomo e uomo, come due persone autentiche. Noi l’anti-Juventus? Dobbiamo dare sempre il 100%, possiamo giocarcela con tutti, non siamo anti-nessuno, ma siamo pro-Lazio”.

Poi, una riflessione sul modo in cui i media darebbero meno importanza alla Lazio, a vantaggio di altre squadre: “Sapevo che sarebbe stato normale da parte di alcuni ignorarci, ma in Italia ci sono altri interessi: alcune società ne attirano di più. Noi comunque proviamo a cambiare un po’ tutto questo. Non ho ancora parlato con la squadra, ma come ho detto tante volte cerchiamo di concentrarci su noi stessi”. Sulla situazione calciomercato, invece: “Non vado troppo oltre la partita, prossima ne settimane poi ne avremo altre importanti per i nostri attaccanti. I nostri giocatori valgono tanto, hanno avuto delle difficoltà, ma serve pazienza e fiducia da tutti per poterli far esprimere meglio. Possiamo crescere ancora”.

Infine, un commento sui prossimi avversari: “Il Cagliari è una squadra che vale tanto, da metà in campo in su soprattutto è un team che vale: i rossoblu vanno presi con le pinze, premendo sull’acceleratore per 90 minuti”.

Cosmo Amendola
Cosmo Amendola
Nato a Gaeta nel 1988. Appassionato di (grande) calcio, ma anche di molti altri sport. Dopo aver calpestato svariati campi di terra ed erba, ha deciso di tentare la sua prima avventura in una redazione.

Cinquanta metri dentro il cielo

Io non lo dovrei dire, questo. Ma l'onestà prima di tutto. Almeno quando si parla di cose amene, che poi per molti sono serissime. Ecco, io non...
error: Content is protected !!