Dopo Massimo Carrera, in vista dell’affascinante gara tra Juve e Napoli, la parola passa a Walter Mazzarri. Il tecnico partenopeo ha parlato dei nazionali sudamericani, sfiniti dai lunghi viaggi per gli impegni in nazionale, ma si vedrà se metterli in campo o no solamente a tempo debito: “I sudamericani li ho visti bene nonostante i viaggi. Domani farò le ultime considerazioni e sceglierò la formazione più adatta. Poi si vedrà se il giro del mondo avrà influito. Non mi importa del ritardo, voglio solo fare la migliore formazione possibile per oppormi alla Juve”.
Il Napoli, come ha detto Carrera, ha le carte in regola per la conquista del tricolore ma contro la Juve non sarà per niente facile, anche in virtù della lunga imbattibilità bianconera: “Dobbiamo essere concentrati per affrontare una squadra che non perde da un anno e mezzo e che non ha perso nemmeno sul campo dei Campioni d’Europa. La Juve è una squadra forte, continua e affamata di risultati. Il fatto che i fuoriclasse della Juventus hanno rispetto per questo Napoli è un grande successo per noi”.
Le possibili assenze di Buffon e Vucinic potrebbero favorire il club azzurro, ma Mazzarri non si sbilancia: “Non cambia nulla per noi non giocano Buffon e Vucinic: anche Storari nella giornata giusta è un portiere di rispetto, e la Juve in attacco ha tante altre risorse”.
Bisognerà evitare di concedere punizioni ai bianconeri con un Pirlo motivato e deciso quando si parla di calci piazzati. Mazzarri sa, però, come fare: “Domani più alti saremo meno rischieremo di subire gol su punizione. Domani daremo tutto quello che abiamo dentro. Con 30 partite ancora da giocare anche se una delle due squadre va tre punti avanti cambia poco, non ci sarà contraccolpo psicologico negativo per chi perde”.
