L’Anzhi soffre tantissimo ma riesce a qualificarsi agli ottavi di coppa di Russia. Ha molto da rammaricarsi l’Ural, che ha sbagliato con Gogniev il rigore che l’avrebbe potuto portare in vantaggio nel corso dei tempi supplementari. Continua invece a non convincere la squadra di Hiddink, che aveva in campo anche un discreto numero di titolari: su tutti Lacina Traorè, che in un minuto si fa ammonire due volte e lascia i suoi in dieci. Alla fine risulterà decisivo l’errore di Milan V’jestica, che si fa parare il suo tiro da Pomazan.
Rischia grosso anche il Krylya Sovetov, che dopo essere stato recuperato con lo Zenit rimonta a sua volte due reti al Gazovik. La squadra di Kobelev, abbastanza rimaneggiata, è sotto dopo nemmeno un minuto, con gol dell’ex Terek Serdyukov. Ci pensa poi l’ex Budyilin su rigore a complicare la questione, ma le ali di Samara riescono a portare la contesa ai supplementari, dove i padroni di casa crollano e lasciano strada libera ai propri avversari.
Nulla da fare per l’Alania. Finalista nel 2011, la squadra di Vladikavkaz è giunta a Tyumen’ senza grosse velleità di successo, come dimostra l’undici messo in campo da Gazzaev. A nulla serve il gol di Mera, la favola Tyumen’ continua, e adesso per la squadra di seconda divisione (la terza serie russa) ci sarà la trasferta sul campo del CSKA.
URAL-ANZHI 2-4 dcr
GAZOVIK-KRYLYA SOVETOV 2-4 dts 1′ Serdyukov, 38′ Budylin, 61′ Vorobjov (K), 72′ Epureanu (K), 113′ Delkin (K), 122′ Svezhov (K)
TYUMEN’-ALANIYA 2-1 3′ Pimenov, 28′ rig. Zymaryov, 70′ Mera (A)
Di seguito gli accoppiamenti degli ottavi:
Zenit-Mordoviya
Kuban-Krasnodar
Torpedo/Dinamo-Khimki
Anzhi-Krylya Sovetov
Spartak M-Rostov
Lokomotiv-Terek
CSKA-Tyumen’
Enisey-SKA Energiya
*Le gare si disputano su gara singola. Il tabellone è già sorteggiato fino alla finale.
