Ha davvero dell’incredibile l’avventura capitata al giovane Mbayé Niang, neo attaccante del Milan. Il giovane calciatore, ancora minorenne, è stato fermato, a bordo di una vettura di proprietà della formazione rossonera, per un normale controllo dalle forze dell’ordine nel pieno centro del capoluogo lombardo. Tutto in regola, se non fosse che Niang è minorenne, per cui non ha ancora la patente.
Alla richiesta degli agenti di mostrare i documenti, il giovane francese ha dichiarato di essere Bakaye Traoré, suo compagno di squadra (lui sì maggiorenne, n.d.r.), ma una volta recatosi nell’albergo milanese in cui alloggia per provare ciò che aveva detto, la verità è saltata subito fuori e il “giochetto” dell’ex Caen smascherato. Per lui, oltre che quella delle forze dell’ordine, si prospetta una bella multa anche da parte del Milan.