Swansea City: riepilogo statistico

-

Dopo il pezzo introduttivo di settimana scorsa, iniziamo ad esaminare i dati che ci giungono dai maggiori campionati europei. Questa settimana ci concentriamo su una realtà del calcio britannico che fece girare molte teste l’anno passato: lo Swansea City.

Swansea City


Partiamo dai dati sul possesso di palla. Oltre ai soliti Barcellona, Real Madrid e Manchester City, in tutti i campionati che hanno almeno giocato tre partite ci sono sorprese. Come il Lille (57,8%) o il Real Valladolid (60%). Inoltre, si conferma mattatore in questo aspetto del gioco lo Swansea City di Michael Laudrup. La squadra gallese ha il 56,5%, con il dato più alto (63%) nell’ultima partita casalinga, in cui ha peraltro giocato in 10 per larghi tratti.

Il Liverpool invece guida la classifica dei più scorretti del continente (9 cartellini in 3 partite). Rispetto all’anno scorso e` un deciso passo indietro, il che sottolinea ancor di più le difficoltà dei Reds in questo inizio di stagione. I falli pero` vedono altre squadre primeggiare. Con 43 falli, e` proprio lo Swansea una delle piu` fallose d’Europa. Cosa che non succede con le spagnole citate prima (32 falli per Real e Barca). L’anno scorso i gallesi erano stati i meno fallosi di tutta la Premier League, dato che ci mostra che questa e` una squadra diversa rispetto a quella allenata da Brendan Rodgers nel 2011/2012.

In base al sito ufficiale della Premier League, che utilizza un indice basato su dati macroscopici come numero di minuti sul campo o assist, ci sono 4 giocatori dello Swansea tra i migliori 10 centrocampisti del campionato. E tutti e 4 sono sotto il valore medio (in sterline) dei centrocampisti della Premier. Vedremo da quali piedi passano le migliori azioni offensive dello Swansea nell’analisi dell’IPO nel paragrafo seguente.

ANALISI IPO (SWANSEA CITY – WEST HAM UNITED)

Ragguagli su IPO: oltre al numero di avversari che vengono evitati da una giocata offensiva, viene assegnato un GS variabile anche per giocate speciali (angoli, punizioni, triangoli) in cui si ha collaborazione tra due o più attaccanti. Ciò giustifica le virgole che vedete nei GS.

Laudrup gioca con un 4-5-1 che lascia al centrocampo gran parte del flusso di gioco (18,75 di IPO). All’interno dello stesso emergono Wayne Routledge e Nathan Dyer. Jonathan De Guzman e Miguel Michu (gli altri centrocampisti dello Swansea a comparire tra i primi 10 in Premier, vedi sopra) attaccano meno, con De Guzman organizzatore di gioco e Michu ad inserirsi da dietro e a, spesso, cercare il goal. Leon Britton recupera palloni ma ha un IPO maggiore rispetto a quello di De Guzman in quanto è costretto a volte a cercare il compagno in proiezione offensiva per uscire da situazioni sconvenienti al limite della sua area.

SWANSEA
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Vorm POR 1 0 0 1 1 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 1,5
Taylor DIF 1 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 0,9
Chico DIF 0 2 1 1 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 2,1
Williams DIF 2 0 1 0 0 1 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 1,7
Rangel DIF 1 2 0 0 3 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 3,2
Britton CEN 2 0 1 1 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 1,9
Michu CEN 0,5 3 1 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 2,45
De Guzman CEN 0,5 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 0,65
Dyer CEN 4 5 2 4 0 0,5 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 7,95
Routledge CEN 1 1 3 3 4 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 5,8
Graham ATT 0 0 0 3 3 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 3
Agustien ATT 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 0
Moore CEN 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 0
Davis CEN 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,4 0,5 0,5 0,3 0















WEST H.
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Jaaskelainen POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 0
McCartney DIF 0 0 1 4 2 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 6,4
Reid DIF 1 0 2 0 0 1 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 2,5
Demel DIF 0 0,5 0 0 0 1 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 0,7
Collins DIF 0 0,5 0 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 0,3
Nolan CEN 0 0 0 1 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 0,9
Noble CEN 1 0 2 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 2,1
Tomkins CEN 0 1 1 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 1,4
Diame CEN 0 1 1 1 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 2,3
Jarvis CEN 1 1 3 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 3,5
Cole ATT 0 0 3 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 2,4
Vaz Te CEN 0 0 0 3 2 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 4,7
Maiga CEN 0 0 0 0 1 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 1
Diarra CEN 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,8 0,9 1 0,4 0

 

Interessante come Danny Graham, unico attaccante, non contribuisca nel primo tempo (0 IPO), come ovvio con il modulo sopracitato, ma che nel secondo tempo dia il suo contributo (3 IPO). Al posto che indietreggiare sul 2 a 0, Laudrup ha detto ai suoi di avanzare ancora, di cercare il 3 a 0. Ciò può essere imputabile ad un West Ham fattosi più intraprendente nelle prime fasi della seconda frazione di gioco, ed ha portato i centrocampisti del tecnico danese più vicini alla loro unica punta.

Per quanto riguarda gli Hammers, il 6,4 di George McCartney nasce da vari cross ad inizio secondo tempo. Ottimo l’apporto di Matt Jarvis nel primo tempo ci fa apprezzare il suo acquisto, e la prestazione di Ricardo Vaz Tè ormai a risultato acquisito è comunque da sottolineare. Infatti, il portoghese si dimostrerà il migliore in campo la settimana successiva nella demolizione per 3-0 dei suoi ai danni del Fulham.
L’IPO ci ha suggerito che schierare Vaz Tè sarebbe stata una buona idea per Sam Allardyce, ed i fatti hanno avvolorato questa tesi.

ALTRE ANALISI IPO

Abbiamo guardato anche Tottenham – Norwich e Udinese – Juventus durante l’ultimo weekend. Nel primo caso vedremo come un giocatore possa fare la differenza, anche contro una presunta “grande”, nel secondo invece come il gioco della Juve passi quasi esclusivamente per i piedi di Andrea Pirlo e come l’Udinese abbia reagito all’espulsione del suo portiere.

TOTTENHAM
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Friedel POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 0
Walker DIF 0 0 0 1 1 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 1,7
Gallas DIF 0 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 0,7
Vertonghen DIF 0 0 0 0 1 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 1,7
Ekotto DIF 0 0 0 1 1 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 2,5
Livermore CEN 1 1 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 1,1
Sandro CEN 0 4 0,25 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 2,575
Lennon CEN 1 0 0 0 0 2 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 2,1
Sigurdsson CEN 1,25 1 1 0,5 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 2,325
De Foe ATT 0 0,25 1,25 0 1 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 1,925
Bale CEN 0 2 2 1,5 0 1,25 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 4,8
Dembele CEN 0 0 0 1 4 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 5,2
Adebayor ATT 0 0 0 1 0 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 1,6
Huddlestone CEN 0 0 0 0 0 0,25 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,8 0,2















NORWICH
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Ruddy POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 0
Martin DIF 1 1 0 0 1 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 3
Bassong DIF 2 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 1
Barnet DIF 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 0
Garrido DIF 2 0 0 0 3 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 3,7
Howson CEN 0 0 0 1 1 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 2,7
Johnson CEN 0 0,5 0 0 1 3 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 4,2
Snodgrass CEN 1 0 3 2,25 2 5 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 11,2
Pinkilgton CEN 0 2 2 0 1 2 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 5,5
Jackson ATT 0 0 0 2 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 1,6
Holt ATT 0 2 0 0,25 0 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 2,4
Morrison ATT 0 0 0 0 0 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1 1

 

Robert Snodgrass, ex Leeds, è il giocatore che ha più influito offensivamente in questa partita. Il centrocampista di fascia ha un numero GS (Giocatori Saltati – descrive quante volte un giocatore crea superiorità numerica) di 13.25. Vuol dire che per 13 volte ha tagliato fuori dalla manovra un difendente avversario.
I numeri dei “Canaries” sono inflazionati dall’arrembaggio finale, che ha portato il Norwich alla conquista di un meritatissimo pareggio; nonostante ciò, si può facilmente affermare che Snodgrass ha sciorinato una prestazione maiuscola, attirando l’attenzione degli addetti ai lavori.

Interesante, e molto, è il dato circa i giocatori del Tottenham. Sandro è stato sostituito nell’intervallo, nonostante i buoni numeri offensivi fatti registrare nel primo parziale. Al suo posto Moussa Dembélé, che ha poi segnato il goal del vantaggio ed è stato il migliore dei suoi (5,2 IPO). Evidentemente André Villas-Boas ha voluto proprio in quella posizione un giocatore con più senso del gol, e la scelta ha pagato.

Deludenti Lennon ed Adebayor, insieme ai due terzini che nel primo tempo sono stati nulli in fase offensiva. Qualora avesse giocato il togolese dall’inizio, loro sarebbero stati più importanti per mettere in mezzo cross giocabili; con Jermaine De Foe davanti invece non è così. Il loro 0 di IPO è così giustificato dalla scelta tattica del tecnico portoghese, confermando l’opportunità di una rivalutazione degli Spurs nella loro interezza, anche attraverso l’uso di questa statistica.

Veniamo all’ultima partita, quella tra Udinese e Juventus, giocata domenica.

UDINESE
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Brkic POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 0
Domizzi DIF 0 0 1 1 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,5
Danilo DIF 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 0
Benatia DIF 1 2 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,7
Pinzi CEN 2,25 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,825
Pereyra CEN 0 1 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 0,6
Lazzari CEN 0 0 0 0,25 0 2 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 0,8
Armero CEN 0 1 1 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,3
Basta CEN 1 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,2
Fabbrini ATT 3 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,5
Di Natale ATT 1,25 0 1 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,325
Padelli POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 0
Muriel ATT 0 0 0 1 0 1 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,1
Allan CEN 0 0 0 0 0 4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,4 0,3 1,2















JUVENTUS
GS






Nome Ruolo 0-15 15-30 30-45 45-60 60-75 75-90 MI1 MI2 MI3 MI4 MI5 MI6 IPO
Buffon POR 0 0 0 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0
Chiellini DIF 0 0 0 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0
Bonucci DIF 1 0 0 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0,5
Barzagli DIF 0 0 0 0 0 1 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0,2
Pirlo CEN 7 2,25 1 3 4 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 7,3
Marchisio CEN 1 0 1 1,5 0,5 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 1,75
Vidal CEN 1 0 2 2 2 1 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 3,1
Asamoah CEN 0 0 2 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 1
Lichtsteiner CEN 0,25 0 1 2 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 1,425
Giovinco ATT 0 0 1 4 3 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 3
Vucinic ATT 0 1 2,5 1,5 2 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 2,85
Marrone DIF 0 0 0 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0
Matri ATT 0 0 0 0 0 0 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0
Quagliarella ATT 0 0 0 0 0 1 0,5 0,4 0,5 0,4 0,3 0,2 0,2

 

Dopo pochi minuti i friulani sono rimasti in dieci, ed hanno compilato un IPO alquanto velleitario. In pratica, non hanno attaccato per tutta la partita. Spunta il solo Allan, che si è giocato più che bene i pochi minuti concessi a fine partita, quando ha accumulato 4 GS per un totale di 1,2 IPO. Dalla tabella vediamo anche come Diego Fabbrini e Giampiero Pinzi abbiano iniziato bene una partita che prometteva spettacolo.
Forse Francesco Guidolin la prossima volta ci penserà su due volte prima di sostituire il suo trequartista, una volta rimasto in dieci uomini.

Dall’altra parte, quella dei campioni d’Italia, un incredibile Pirlo, con 17,25 GS. E’ ovvio però, e questo può spiegare meglio il meccanismo che regola l’IPO, che il suo indice sia inferiore a quello di molti altri giocatori che abbiamo preso in esame su queste pagine finora. Pirlo ha infatti giocato sul velluto, in una partita che i suoi hanno dominato. Gli MI (Moltiplicatore di Importanza – varia durante la partita e stima l’importanza di una giocata offensiva durante un certo periodo di gioco) della Juventus sono bassisimi, vista la situazione sul campo.
In ogni caso, l’ex Milan è il più produttivo dei suoi, doppiando sia Vidal che Marchisio.

Una ultima riflessione con cui ci lasciamo è l’utilizzo di IPO per valutare la differenza di approccio ad uno schema da parte di un preciso allenatore. I due difensori “esterni” di Guidolin nel 3-5-2 spingono di più di quelli di Carrera ( o di Conte?). E’ probabilmente una delle differenze nel modo di pensare quello stesso modulo.
Sicuramente in futuro emergeranno altre osservazioni tattiche del genere.

L’appuntamento è tra due settimane: vedremo le statistiche della Ligue 1 francese e continueremo a presentare tabelle IPO ricavandone, come nel pezzo odierno, il maggior numero di informazioni possibili.

Dario Alfredo Michielini
Dario Alfredo Michielini
È convinto la vita sia una brutta imitazione di una bella partita di football. Telecronista, editorialista, allenatore. Vive di passioni quindi probabilmente morirà in miseria. Gioca a golf con pessimi risultati; ma d'altra parte, chi può affermare il contrario?

MondoPallone Racconta… Helmut Schön, leggenda della panchina

Il 23 febbraio 1996, ovvero 20 anni fa, scompariva una leggenda del calcio tedesco e mondiale: Helmut Schön. Attaccante prolifico in gioventù, ha legato...
error: Content is protected !!