Bologna – Milan: le pagelle

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Il Milan ritrova il sorriso: ai rossoneri serviva un pizzico di “Pazzia” per allentare la tensione intorno a un rinnovamento complesso. L’impressione è che questa sia un’ottima squadra da trasferta, da valutare è l’approccio che Ambrosini e compagni avranno nelle gare casalinghe in cui saranno condannati a dominare e vincere. Fantastico Pazzini, ottimi Boateng, Acerbi e De Sciglio. Il Bologna si perde nelle fasi cruciali del match e paga la triste serata dei suoi centrocampisti. Ma, nonostante tutto, Pioli può guardare al futuro con fiducia: per una buona oretta di gioco i rossoblu hanno fronteggiato il Milan alla pari. Ecco le pagelle:

BOLOGNA

AGLIARDI 4,5 – L’errore è madornale, pesa tremendamente sulle sorti bolognesi. E anche in precedenza non era apparso sicurissimo. SERATACCIA

DE CARVALHO 6 – Il migliore delle retroguardia locale. Molta coscienza dei propri mezzi e una tecnica piuttosto buona per un difensore. PROMOSSO

ANTONSSON 5,5 – Molla solo all’ultimo, quando non è impeccabile sulla girata che vale la tripletta di Pazzini. In precedenza era stato antiestetico ma efficace. RUDE

CHERUBIN 5,5 – Sfortunato in entrambe le occasioni in cui si incrocia con il Pazzo. La prima volta non è colpa sua, mentre nella seconda ha un contatto involontario con Agliardi. Per il resto disputa una gara attenta. VITTIMA

MOTTA 5,5 – Non fa danni clamorosi ma gli manca qualcosa in entrambe le fasi. Difende e attacca con una presenza continua ma quasi impercettibile. ETERNO INCOMPIUTO

TAIDER 6 – Ha l’argento vivo addosso. Dei centrocampisti è quello che si inserisce di più tra le linee del Milan: ha ancora molto da migliorare ma questo sarà un anno importante per lui. ROCK

PAZIENZA 5,5 – Boateng gli sfugge via troppe volte. In impostazione è scolastico, il suo forte dovrebbe essere la protezione della retroguardia. Già, dovrebbe. CONFUSO

GUARENTE 5 – Prova a buttarsi alle spalle dei suoi dirimpettai in alcune circostanze: è l’unica idea buona in una gara incolore. MORENTE

MORLEO 6 – In quanto a dinamismo, vale lo stesso discorso fatto per Taider. Si muove come un tarantolato e offre il suo contributo in entrambe le fasi. Peccato che Guarente non lo sostenga a dovere… TROTTOLINO

DIAMANTI 7 – Il primo tempo è da 8, la ripresa da 6. Nelle battute iniziali si carica la squadra sulle spalle e la spinge a superare gli ostacoli. Cala con il passare del tempo, ma era inevitabile. ALTA CLASSE

ACQUAFRESCA 5 – Si sa che lui è un centravanti da ultimi 16 metri e non gli si può chiedere un grosso movimento. Si impegna molto ma sembra giocare col freno a mano tirato. VORREI MA NON POSSO

GILARDINO 6 – Si presenta benissimo: i movimenti sono quelli giusti, la grinta pure. Peccato che il suo ingresso coincida con il collasso rossoblu. A RISENTIRCI

PIOLI 6 – Il suo è un bel Bologna, lo fregano i minuti iniziali e quelli finali. Cioè le fasi decisive di una partita. L’assenza di Ramirez pesa, ma questa squadra non avrà problemi a salvarsi con tranquillità. LAVORI IN CORSO

MILAN

ABBIATI 6 – Para quello che deve parare, senza eccessivi sussulti. ORDINARIO

DE SCIGLIO 6,5 – Cresce ulteriormente rispetto alla prima partita, in cui già non era dispiaciuto. Stupisce la tranquillità con la quale difende e attacca. BRAVO, BRAVISSIMO

BONERA 6 – Prestazione energica, concreta. Scaccia i fantasmi di domenica scorsa e si ricandida per recitare un ruolo importante in questo nuovo Milan. CAMBIALE

ACERBI 7 – Esordio coi fiocchi. Autoritario, pulito e preciso. La sua presenza si sente, sembra un Materazzi più tecnico. MATURO

ANTONINI 6,5 – Primo tempo così e così, ripresa ottima. Si propone con continuità ed è bravo a duettare con El Shaarawy prima e Bojan poi. FRIZZANTE

MONTOLIVO 6 – Non si fa fatica a comprendere che il suo vero ruolo è questo: mezzala di corsa che attacca la profondità e, a volte, offre un po’ di qualità al centrocampo. Una buona partita, peccato per l’infortunio. NON E’ TEMPO PER NOI

AMBROSINI 6,5 – La differenza più evidente rispetto al primo Milan della stagione. Il capitano, in questo complesso, ha ancora tanto da dire. MILLENARIO

NOCERINO 6 – Riscatta quarantacinque minuti iniziali da incubo con una ripresa da Nocerino. DOUBLE FACE

BOATENG 7 – Scappa ai centrocampisti avversari con facilità e con ancora maggiore disinvoltura calcia in porta. Bravo anche nel palleggio e nei movimenti senza palla. CI VUOLE IL FISICO

PAZZINI 8 – Una sentenza, un mix di cinismo e fortuna. Svaria anche più del solito, garantendo sicurezza al fraseggio del Milan sia nel corto che nel lungo. E cosa vuoi di più? BENTORNATO PAZZO

EL SHAARAWY 6 – E’ un altro giocatore rispetto alla gara con la Sampdoria. Attacca bene la profondità, prova con successo alcune giocate difficili ed è sempre vivo. Ci vorrebbe però una maggiore concretezza. BELLO MA NON BALLA

DE JONG 6 – E’ bravo per due motivi: parte in un ruolo che non è suo e si trova in una squadra che ha abbracciato da un solo giorno. Si limita a giocare semplice, garantendo equilibrio. INTELLIGENTE

BOJAN 6 – Entra bene in partita, non ruba l’occhio ma è molto propositivo. VIVACE

ALLEGRI 6,5 – A Bologna è dura per tutti: è un Milan ancora in fase di costruzione ma i segnali sono incoraggianti. Gestisce bene i cambi. PRATICO

 

 

 

 

 

Francesco Loiacono
Francesco Loiacono
Scrive per "Il Quotidiano della Calabria" e "Il Crotonese". Classe '92 ma già con una discreta esperienza alle spalle: ha collaborato con diversi siti internet e anche con la romana Radio Ies. Tra i superstiti del primo MP.

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