Roma – Catania: le pagelle

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Nico Lopez salva la seconda Roma di Zeman. I giallorossi sono ancora lontani dall’interpretazione che il boemo richiede per novanta minuti. Colpa anche di una rosa che, al momento, non possiede gli attaccanti esterni idonei per il gioco del nuovo allenatore. Lamela potrebbe diventarlo, Totti si esprime nel ruolo alla sua maniera, restano Destro, lo stesso Nico Lopez e Bojan. Vedremo. Zeman ci sorprende: in svantaggio toglie una punta e mette un centrocampista. Robe da pazzi… Scherzi a parte, a favore dei giallorossi bisogna sottolineare che i due gol del Catania nascono da posizioni alquanto dubbie. I siciliani però hanno disputato una buonissima partita e meritano di dividere con gli avversari la posta in palio. Anche in questa stagione sotto l’Etna si divertiranno. Ecco le pagelle:

ROMA

STEKELENBURG 6 – I gol catanesi sono tiri che non si prendono. Salva la Roma nel primo tempo con una bella parata su Gomez. ASSOLTO

PIRIS 6 – Sembra un terzino vecchio stampo, alla Burgnich. Un marcatore arcigno che non lascia nulla agli avversari. Anche in fase di spinta, nonostante piccoli limiti tecnici, se la cava. Poi una diagonale totalmente sballata rischia di rovinare i giallorossi… PECCATO

BURDISSO 5,5 – Da lui ci si aspetta molto di più. Non riesce a infondere al reparto la solita sicurezza: probabilmente la lunga inattività ancora si sente. RUGGINE

CASTAN 6 – Non ha colpe particolare nelle due azioni decisive degli avversari. Se la cava piuttosto bene, dimostrando una grande sicurezza nei propri mezzi. IMPERTURBABILE

BALZARETTI 6,5 – Un rullo compressore sulla corsia di sinistra. Brucia la fascia senza tregua e l’intesa con Totti è già ottima. DURACELL

BRADLEY 6 – In ombra per tutta la partita. L’americano, rivelazione del ritiro estivo, sembra patire la prima all’Olimpico. Si riscatta con l’assist per Nico Lopez. ZONA CESARINI

DE ROSSI 6 – Grandioso il passaggio per la rete di Osvaldo, così come un’altra giocata sulla linea di fondo. Ma stavolta pecca in fase di interdizione. INSOLITO

PJANIC 5,5 – Il bosniaco non incanta. Alterna buone giocate a lunghi e incomprensibili momenti di pausa. FUMOSO

LAMELA 5,5 – Partita identica a quella di Pjanic. Da esterno fa ancora fatica: aspetta la palla sulla fascia senza effettuare i tagli tanto graditi a Zeman. Segnali di risveglio nella ripresa. LAVORI IN CORSO

OSVALDO 7 – Un leone inferocito. Si batte come un dannato in qualsiasi frangente della partita e in area è in grado di tirare con ogni mezzo. Il gol è da raccontare ai nipotini. ANIMALE

TOTTI 6 – A lui non si possono chiedere i tagli in verticale e i rientri a tutto campo, Zeman lo sa. Interpreta il ruolo di esterno alla sua maniera: ottima l’intesa con Balzaretti e commoventi alcuni recuperi a metà campo. CAPITANO GENEROSO

MARQUINHO 5,5 – Fa quello che può in un ruolo assolutamente inedito per lui. PESCE FUOR D’ACQUA

FLORENZI 6 – Porta in dote corsa e capacità di inserimento. Un appunto: è più timido del solito. PEPERINO

NICO LOPEZ 7 – Si sapeva avesse importanti doti tecniche. Ma esordire a 18 anni in serie A con un gol del genere… Beh, è un sogno. COME IN UN FILM

ZEMAN 5,5 – Ma è lui? Stranissima la scelta di togliere Lamela e fare entrare un centrocampista: evidentemente di Bojan e Nico Lopez non si fida ancora fino in fondo. Per il gioco che vuole mancano gli esterni d’attacco. E’chiamato a svolgere un duro lavoro per trasformare la Roma in una squadra zemaniana in tutto. TEMPO AL TEMPO

CATANIA

ANDUJAR 6 – Osvaldo e Lopez lo beffano con due reti da cineteca. Lui è bravo su una punizione di Lamela e sicuro nel lavoro ordinario. BENTORNATO

ALVAREZ 5,5 – Balzaretti, in tandem con Totti, lo martella per novanta minuti. L’argentino tiene botta, seppur tra mille difficoltà. DENTI STRETTI

LEGROTTAGLIE 5,5 – Osvaldo fa soffrire sia lui che Bellusci. Tiene botta grazie all’esperienza, soprattutto nel primo tempo. STRAORDINARI

BELLUSCI 5,5 – Vedere sopra. Anche se lui, a dire il vero, sbanda più volte di Legrottaglie. NOTTE ROMANA

MARCHESE 6,5 – La sua corsia è quella dove il Catania soffre di meno. Ha un conto aperto con l’Olimpico: secondo gol consecutivo. GENTILUOMO

BIAGIANTI 6 – Si sbatte in mezzo al campo secondo quelle che sono le sue caratteristiche. Migliorerà ancora con il crescere della condizione fisica. SETTE POLMONI

LODI 6 – Il suo mancino diverte in poche occasioni. E’saggio nella gestione della gara ma, con gli spazi che la Roma ha offerto ai siciliani, da lui ci si aspettava di più. GEOMETRA SENZA GONIOMETRO

ALMIRON 6,5 – Grande primo tempo: infastidisce i dirimpettai giallorossi e dà manforte ai suoi difensori. Cala alla lontana, ma era inevitabile. ASADO

BARRIENTOS 5 – Abulico, spaesato, fuori partita. CORPO ESTRANEO

BERGESSIO 5,5 – Fa quello che può ma la sua condizione fisica non è ottimale. I movimenti sono sempre giusti, a difettare è il resto. MEZZO SERVIZIO

GOMEZ 7 – Che giocatore! Non si ferma mai, anche quando le forze lo abbandonano. Si sdoppia in entrambe le fasi, pressa, dribbla, segna. Serve altro? APE MAIA

CASTRO 6 – Non male. Sfiora un gollonzo da cineteca per un esordio in serie A. BUON INNESTO

MARAN 6,5 – Il Catania farà molto bene in questo inizio di stagione: mentre la maggior parte delle squadre cerca nuovi automatismi, i siciliani si conoscono alla perfezione. E il merito è anche di Maran, un bravo tecnico che cerca di portare il suo senza stravolgere il buono che ha trovato. SAGGIO

 

 

 

 

Francesco Loiacono
Francesco Loiacono
Scrive per "Il Quotidiano della Calabria" e "Il Crotonese". Classe '92 ma già con una discreta esperienza alle spalle: ha collaborato con diversi siti internet e anche con la romana Radio Ies. Tra i superstiti del primo MP.

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