Settebello, anzi SUPER! In finale contro la Croazia

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Grande Italia. Grandissimo settebello azzurro che vola in finale battendo la Serbia 9-7 al termine di una prestazione superlativa del gruppo che ha saputo difendere in maniera sontuosa al cospetto della nazionale serba.

Dopo la finale Mondiale del 2011, ancora Italia e Serbia. dunque, si ritrovano di fronte per un posto in paradiso. All’Acqutic Center va in scena la semifinale olimpica.

L’Italia scende in acqua con grande entusiasmo dopo la straordinaria vittoria contro i tricampioni olimpici in carica dell’Ungheria e mette subito le cose in chiaro andando in gol con Gallo ma la reazione dei serbi non si lascia attendere e puntualmente il risultato cambia in favore degli avversari, 2-1 con gol di Prlainovic e Udovicic. L’equilibrio dei primi minuti si interrompe grazie ad un immediata reazione azzurra con Gallo, Felugo e Giorgetti. Si va così al riposo sul 4-2.

Il secondo quarto si apre con una spettacolare fucilata di Felugo (5-2) poi l’uno-due terribile della Serbia con Nikic e Alexic. A 30” dalla fine del tempo ci pensa Gallo a riportare l’Italia avanti di due gol (6-4) facendo impazzire i supporters azzurri presenti a Londra.

Terza frazione di gioco nettamente più equilibrata. Udovicic accorcia le distanze e sembra poter riaprire la gara ma ancora una volta il settebello di Campagna riesce a sfruttare al massimo le sue capacità e con Presciutti e Premus sigla il nuovo allungo: 8-5!

Ultimo ed entusiasmante quarto con gli Azzurri schierati perfettamente in difesa: Serbia bloccata e Perez bravo a regalare all’Italia il gol della sicurezza del 9-7.

Al termine della partita sono arrivate anche le parole del cittì Sandro Campagna: “Siamo stati più che straordinari, partita difficile sia sul piano tattico che su quello fisico. Ogni contatto era notevole, ma abbiamo retto, non ci siamo fatti isolare, c’è stato un gioco corale e di difesa. Dopodomani saremo avversari della Croazia, loro sono qui per vincere l’oro ma noi siamo qui di certo per non vincere l’argento“. E successivamente anche le dichiarazioni di Maurizio Felugo: “Siamo contentissimi e direi che stiamo raggiungendo un grande sogno e cioè quello di arrivare sempre in finale in tutti i tornei in cui partecipiamo. Non è stato facile battere Serbia e Ungheria una dietro l’altra ma ora aspettiamo i croati, ci ricordiamo bene le loro esultanze nella partita del girone, è destino che li dovevamo incontrare e un motivo ci sarà

Marco Iannotta
Marco Iannotta
Giornalista pubblicista nato a Moncalieri il 9/7/86, vive a Formia (LT). Vicedirettore di MondoPallone, telecronista, opinionista e co-conduttore del programma #FuoriGGioco. Adora il calcio estero e la NBA.

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