Euro 2012, Gruppo A: Russia – Repubblica Ceca 4-1

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Una Russia bella e spietata utilizza al meglio la micidiale arma del contropiede ed infligge una sonora quanto pesante batosta alla Repubblica Ceca, a cui va almeno l’onore del gol della bandiera. Ma la squadra di Advocaat ora comincia a fare paura sul serio.

LE FORMAZIONI – Benvenuti a Wroclaw allo stadio Miejski We Wroclawiu per la seconda partita del girone A che vede impegnate le favorite del girone, Russia e Repubblica Ceca. La Russia di Advocaat schiera un 4-3-3 con Malafeev in porta, Anyukov, Berezutski, Ignashevich e Zhirkov in difesa, Shirokov, Denisov e Zyryanov a centrocampo ed il trio d’attacco formato da Dzagoev, Kerzhakov e dalla stella Arshavin. La Repubblica Ceca di Bilek risponde con un 4-2-3-1 con Cech in porta, Selassie, Hubnik, Sivok e Kadlec in difesa, Plasil e Jiracek mediani bassi e con Pilar, Rosicky e Rezek dietro l’unica punta Baros.

RUSSIA BELLA E CONVINCENTE -I primi minuti del primo tempo sono di studio tra le due formazioni, con la Repubblica Ceca che si fa preferire soprattutto sulle fasce ma con la Russia che costruisce e si rende pericolosa: al 13′ Arshavin sfiora il palo su un triangolo nell’area ceca e al 15′ la Russia passa in vantaggio: cross dalla destra, colpo di testa di Kerzhakov che colpisce in pieno il palo e sulla ribattuta la difesa ceca nulla può contro il potente tiro di collo piede di Dzagoev che in corsa regala il vantaggio alla Russia.
La Repubblica Ceca non ci sta e tenta di reagire al 24′ con un colpo di testa in avvitamento di Rezek su cross dalla destra, bello ma centrale: sulla ripartenza la Russia colpisce per la seconda volta, con un contropiede perfettamente orchestrato da Arshavin con un passaggio in diagonale che taglia tutta la difesa ceca e che trova l’inserimento di Shirokov sulla destra che supera Cech con un delizioso pallonetto sull’uscita del portiere.
La Repubblica Ceca cerca di reagire affidando a Rosicky e Rezek la sua voglia di riscatto ma le conclusioni di Rezek e Kladec trovano le mani di Malafeev. Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 2-0 per la Russia.

LA RUSSIA COMANDA LA PARTITA – Il secondo tempo comincia con la Repubblica Ceca spinta in avanti nel tentativo di raddrizzare la partita ed in effetti la compagine ceca riesce a dimezzare lo svantaggio con Pilar al 52′, imbeccato splendidamente da Plasic sul filo del fuorigioco e capace di superare i difensori russi in linea e saltare Malafeev con un preciso colpo sotto. Dopo il gol la Rep. Ceca continua a provarci ed allora Advocaat decide di gettare nella mischia il golden boy Pavlyuchenko: la mossa sarà decisiva. Infatti Pavlyuchenko prima propizia la doppietta di Dzagoev al 79′ con uno splendido assist e poi realizza personalmente il 4-1 dopo un’azione personale in cui si porta a spasso mezza difesa e poi conclude con un destro potente ed imparabile. Le ultime ambasce offensive ceche sono affidate al subentrato Petrzela che prima spaventa Malafeev con un tiro di destro e poi segna un gol annullato per fuorigioco. E, dopo un piccolo recupero, Webb manda tutti negli spogliatoi: la Russia travolge la Repubblica Ceca 4-1.

TRIPLICE FISCHIO – La Russia gioca un calcio semplice ma preciso e affonda la Repubblica Ceca per 4-1: la squadra di Advocaat gioca a memoria e può anche permettersi di avere in panchina per 70′ un Pavlyuchenko che in 20 minuti confeziona un assist ed un gol. Commovente la prova di Arshavin, capace di pressare gli avversari e ripartire anche al 90′. Altro discorso per la Repubblica Ceca di Bilek, sembrata fin troppo fragile nella fase difensiva e che si trova anche senza attacco, visto che stasera Baros è sembrato il fantasma di se stesso. Tanta buona volontà ma poca finalizzazione. E per fortuna che Grecia e Polonia hanno pareggiato…

TOP E FLOP
TOP RUSSIA: Dzagoev, Arshavin, Pavlyuchenko. FLOP RUSSIA: Anyukov.
TOP REPUBBLICA CECA: Petrzela, Pilar, Selassie. FLOP REPUBBLICA CECA: Baros, Hubnik, Sivok.

IL TABELLINO
RUSSIA-REPUBBLICA CECA: 4-1 (2-0)
Russia (4-3-3): Malafeev; Anyukov, Berezutski, Ignashevich, Zhirkov; Shirokov, Denisov, Zyryanov; Dzagoev, Kerzhakov, Arshavin. All.: Advocaat
Repubblica Ceca (4-2-3-1): Cech; Selassie, Hubnik, Sivok, Kadlec; Plasil, Jiracek; Pilar, Rosicky, Rezek; Baros. All. : Bilek.
Arbitro: Webb (Inghilterra).
Marcatori: 15′ e 79′ Dzagoev (RUS), 24′ Shirokov (RUS), 52′ Pilar (REP), 82′ Pavlyuchenko (RUS).
Note: ammoniti: nessuno.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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