La Roma è davvero “magica”, Fiorentina travolta 4-2

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Calcio spettacolo all’Olimpico. Finalmente. La Roma di Zeman gioca come tutti vorrebbero sempre vederla giocare e travolge 4-2 la Fiorentina in una gara senza pause, disputata a ritmi altissimi da entrambe le squadre.

SPETTACOLO E VOGLIA DI VINCERE – Gara che si avvia sin dal primo minuto su ritmi altissimi. Al 7′ subito vantaggio Roma: calcio di punizione dalla sinistra, Totti scodella in area sul secondo palo, dove sbuca Tachtsidis che schiaccia di testa verso la porta; il pallone rimbalza scavalcando un Viviano un po’ assonnato e si adagia in rete, con Castan che forse riesce a toccarla prima che oltrepassi la linea. La Fiorentina risponde immediatamente e si butta in avanti. Passano sette minuti e arriva il pari. Su situazione di calcio di punizione dalla destra, lo schema è simile al vantaggio giallorosso: palla sul secondo palo e sponda di Gonzalo Rodriguez al centro per il gol di Roncaglia. La scena è però quasi grottesca, perché in area ci sono solo giocatori della Fiorentina. Il replay chiarisce infatti che, al momento della battuta, la linea difensiva della Roma sale benissimo e tutti i giocatori viola erano in fuorigioco.

TOTTI IN CATTEDRA – I ritmi sono comunque altissimi e le ripartenze si sprecano. Al 19′ ancora Roma: azione spettacolare in velocità, Pianjic lancia in profondità Totti, controllo del capitano e assist al volo per Destro che entra in area e scarica nuovamente al centro; arriva proprio Totti che stoppa e non sbaglia di esterno destro. 2-1 Roma, azione tutta in verticale e grande spettacolo. Gli animi si accendono con Olivera che rifila un pestone a Pjanic, già a terra, ma Banti ammonisce soltanto.

La Roma continua ad attaccare come e quando vuole, anche se qualche errore nell’ultimo passaggio impediscono di concretizzare. La Fiorentina risponde con un paio di ottime occasioni ma, al 46′, Totti trova la seconda perla della sua gara. Gran tiro da più di 30 metri, Viviano ancora rivedibile e 3-1 Roma all’intervallo. All’Olimpico, per ora, forse la partita più bella della stagione.

SENZA UN ATTIMO DI RESPIRO – Secondo tempo, pronti, via, gol. El Hamdaoui, appena inserito da Montella al posto di Olivera, incorna con precisione un cross perfetto di Borja Valero. Non c’è un momento di respiro, subito 2-3 e partita riaperta! Le occasioni ricominciano ad arrivare senza sosta: la Fiorentina ci crede e ogni folata offensiva diventa pericolosa, con Toni che può trovare supporto offensivo. La Roma però ne approfitta in contropiede e sfiora clamorosamente il gol con Pjanic prima e due volte con Destro poi.

La Roma continua a giocare in velocità e in verticale senza un attimo di pausa. Al 27′ 4-2 annullato: Destro coglie la traversa ma arriva Marquinhos che ribadisce in rete. Per il guardalinee è fuorigioco ma il replay conferma che il gol era regolare. Si continua con il coinvolgimento: Bradley manca la porta su assist di De Rossi, poi va a salvare in difesa su un’uscita a vuoto di Goigoechea. In precedenza lo stesso portiere romanista aveva salvato bene su El Hamdaoui.

ROMA “MAGICA” – Si arriva al 44′ e, finalmente, la gara può dirsi conclusa. Totti effettua l’ennesima giocata di una partita clamorosa e mette Osvaldo davanti alla porta. Il bomber, entrato da nemmeno un quarto d’ora, non sbaglia e sigilla la partita. 4-2, la Roma stravince, dando finalmente la prova di forza e di calcio offensivo che tutti aspettavano. La Fiorentina forse esce appena ridimensionata, ma dimostra ancora una volta le sue capacità e dovrà limare alcune situazioni nella fase difensiva.

ROMA-FIORENTINA 4-2 (3-1)

Roma (4-3-3): Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Bradley, Tachtsidis (65′ De Rossi), Florenzi (65′ Perrotta); Pjanic, Destro (74′ Osvaldo), Totti. A disp.: Stekelenburg, Lobont, Taddei, Dodò, Burdisso, Romagnoli, Marquinho, Lamela, Lopez. All.: Zeman.

Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Olivera (45′ El Hamdaoui), Borja Valero, Pasqual, Cassani (45′ Mati Fernandez), Toni. A disp.: Neto, Lupatelli, Tomovic, Migliaccio, Della Rocca, Romulo, Llama, Seferovic, Jovetic. All.: Montella.

Arbitro: Banti (Livorno)

Marcatori: 7′ Tachtsidis (R), 14′ Roncaglia (F), 19′ e 46′ Totti (R), 46′ El Hamdaoui (F), 89′ Osvaldo (R)

NoteAmmoniti: Olivera, Cassani, Gonzalo Rodriguez, Cuadrado, Roncaglia (F), Tachtsidis (R); Espulsi: –

Antonio Cunazza
Antonio Cunazza
Torinese, classe 1983. Da piccolo voleva vedere Wembley e il Maracanã, gli manca ancora il secondo. Toro e Arsenal nel cuore, sta fra un tackle di Gilberto Silva e Tony Adams che chiama il fuorigioco.

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