Eppur si muove. Oltremanica, sarà pure fermo il campionato ma l’attività di direttori sportivi e manager prosegue alacremente. Dopo la rescissione dei contratti di 10 calciatrici e i primi acquisti in vista della prossima Women’s Super League, il Liverpool prosegue l’opera di ricostruzione dell’organico, testimonianza del progetto di ascesa ai vertici del calcio inglese, sinora appannaggio quasi esclusivamente di Arsenal e Birmingham.
Il nome dell’ultimo acquisto in casa Reds è di quelli che fanno rumore, almeno negli ambienti del footie femminile. Sarà Fara Williams, centrocampista centrale dell’Inghilterra di Hope Powell, a indossare la maglia delle Liverpool Ladies nel prossimo campionato. Un passaggio curioso, se vogliamo, e stuzzicante, provenendo la ragazza dalle rivali cittadine dell’Everton. La nazionale inglese, nata a Londra nel Gennaio 1984 e affermatasi in origine con le maglie di Chelsea e Charlton, è a detta di molti uno dei più preziosi patrimoni del calcio femminile di Sua Maestà, in particolare per la concretezza in zona gol, fatto non trascurabile a fronte del magro ruolino di marcia del Liverpool nella scorsa stagione.
Raggiungerà l’altra sponda di Liverpool anche Natasha Dowie, attaccante classe 1988 che vanta 3 convocazioni in nazionale. L’ex calciatrice, fra le altre, di Fulham e Watford è una “nipote d’arte”: lo zio Ian ha vestito 59 volte la casacca dell’Irlanda del Nord e ha giocato e allenato in diversi club di prestigio. Autrice della doppietta in finale che portò all’Everton la FA Cup 2010, Dowie va ad inserirsi a pennello nei piani del nuovo manager Matt Beard, recentemente arrivato dal Chelsea.
Come scritto dalla BBC nella giornata di ieri “Il Liverpool spera di inserirsi nella lotta e nella sfida all’Arsenal pigliatutto per la prossima Super League“. Possibile, non probabile: se la fortuna aiuta gli audaci, l’Arsenal lo è da un decennio.
