Cile, sempre Vargas! L’Universidad trionfa anche nel Clausura: netto 3-0, splendido gol del craque cileno

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Cannibale Universidad: dopo aver conquistato il torneo di Apertura del Campeonato Nacional de Primera División, la massima serie del campionato cileno, e la Copa Sudamericana (l’equivalente dell’Europa League per il Sud America), la squadra della stella cilena Eduardo Vargas conquista anche il torneo di Clausura, 15° titolo nazionale della sua storia, diventando la prima squadra del Cile a conquistare tre titoli nell’arco di una singola stagione.

All’Estadio Nacional di Santiago, nella finale di ritorno della competizione, la squadra di Jorge Sampaoli impiega meno di un tempo per travolgere il Cobreloa e mettere l’ipoteca sul titolo: infatti, con la finale di andata conclusasi 0 a 0, i tre gol che la “U” realizza nei primi 35 minuti della partita stroncano, di fatto, già nel primo tempo le speranze degli ospiti di poter strappare il titolo a Vargas & Co.

Il primo gol arriva al 24′: parte tutto da un gran lancio di Marcelo Díaz che, dalla propria metà campo, vede la corsa di Charles Aránguiz lungo la fascia destra e lo serve perfettamente; il giocatore cileno, dopo un gran controllo, crossa al centro per Canales che, dall’interno dell’area piccola, batte al volo Peric, l’estremo portiere ospite.

Il raddoppio non tarda ad arrivare ed è opera del talentuoso Eduardo Vargas, il nuovo craque su cui il Napoli, per voce del suo presidente De Laurentiis, ha ufficialmente messo le mani: il capocannoniere della Copa Sudamericana (clicca QUI per saperne di più), attualmente in corsa per il pallone d’oro sudamericano insieme agli altri finalisti Neymar, Ganso e Riquelme, fa tutto da solo, inventandosi uno splendido gol: a seguito di una ripartenza della “U”, dopo aver ricevuto il pallone nella propria metà campo, avanza palla al piede e, una volta arrivato al limite dell’area di rigore, lascia partire uno splendido pallonetto su cui Peric nulla può.

Con il Cobreloa ormai alle corde è l’esterno argentino Matías Rodríguez, altro nome interessante tra le fila dell’Universidad, a realizzare, al 35′, il gol del 3-0 che fa partire la festa sugli spalti (quasi 45 mila gli spettatori, in larga parte tifosi della squadra di casa): il giocatore, entrato 3 minuti prima al posto di Canales, raccoglie il pallone dopo una corta respinta della difesa ospite e, dall’interno dell’area di rigore, calcia un diagonale che batte per la terza volta Peric e chiude, in sostanza, i giochi per il titolo.

Oltre all’Universidad de Chile, già sicuro da tempo della partecipazione alla Copa Libertadores 2012, la manifestazione vedrà ai nastri di partenza anche l’Universidad Católica, mentre l’Unión Española si giocherà l’accesso alla competizione affrontando il Tigres, squadra messicana, nella pre-Libertadores.

FINALI PLAY-OFF, CLAUSURA 2011

Andata (26/12/2011): Cobreloa 0-0 Universidad de Chile

Ritorno (29/12/2011): Universidad de Chile 3-0 Cobreloa → 24′ Gustavo Canales (U), 28′ Eduardo Vargas (U), 35′ Matías Rodríguez (U)

UNIVERSIDAD DE CHILE VINCITORE DEL TORNEO DI CLAUSURA  2011.

L'Universidad festeggia la vittoria del Clausura, 15° titolo nazionale

TABELLINO

Universidad de Chile-Cobreloa 3-0 (3-0)

Universidad de Chile (3-4-3): Johnny Herrera; Osvaldo González, Marcos González (46′ Albert Acevedo), José Rojas; Charles Aránguiz, Marcelo Díaz, Eugenio Mena, Gustavo Lorenzetti (57′ Diego Rivarola); Eduardo Vargas, Gustavo Canales (32′ Matías Rodríguez), Francisco Castro. All.: Jorge Sampaoli.

Cobreloa (4-4-2): Nicolás Peric (43′ Luciano Palos); Carlos Gómez, Christian Suárez, Sebastián Roco, Andrés Oroz; Pedro Vera, Felipe Rojas (55′ Boris González), Bryan Cortés (46′ Sebastián Zúñiga), Hugo Lusardi; Diego Barrios, Nicolás Trecco. All.: Nelson Acosta.

Arbitro: Enrique Osses

Marcatori: 24′ Gustavo Canales (U), 28′ Eduardo Vargas (U), 35′ Matías Rodríguez (U)

Francesco Davide Scafà
Francesco Davide Scafà
Da Porto San Giorgio a Milano, passando per Monaco di Baviera. Da scout per Perform a Data Editor per DAZN, a SMM per Forbes Italia, oggi gestisce social e comunicazione per Betclic Italia, parlando di sport ed eSports. Polemico per natura e critico per vocazione.

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