Premier League: Chelsea corsaro all’Emirates

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La concretezza prima di tutto. All’Emirates, Arsenal e Chelsea si sono affrontate nella sfida di cartello della giornata di Premier League, con i Blues abili a far valere la maggiore concretezza, spezzando almeno per ora le ambizioni dei “cugini” del nord di Londra. Gli sconfitti, nonostante un primo tempo giocato ottimamente, sono stati troppo poco cinici nei momenti chiave.

ARSENAL A TUTTA BIRRA – In cronaca, il Chelsea, senza Lampard, inizia la partita soffrendo le accelerazioni avversarie, per via anche delle spinte laterali di Jenkinson e Gibbs. Il dominio territoriale dell’Arsenal continua col trascorrere dei minuti, ad eccezione di qualche sortita individuale degli uomini d’attacco di Di Matteo, bravi però a capitalizzare con Torres al 20′ e portarsi avanti. Da un calcio di punizione sulla destra, infatti, Mata mette in mezzo un cross neanche irresistibile: al resto basta il pessimo senso della posizione dei centrali dell’Arsenal, con El Niño Torres bravo ad anticipare l’inguardabile Koscielny e quindi battere a rete. Successivamente, i Gunners riprendono la spinta offensiva rischiando anche di prendere il raddoppio, con la stessa punta spagnola lì a sciupare una chance a tu per tu con Mannone. Al 42′, il match ritorna in parità grazie a Gervinho, che gira in porta il bell’assist di Oxlade-Chamberlain, precedentemente imbeccato da Arteta.

NEL SEGNO DI KOSCIELNY. Al rientro dagli spogliatoio, l’Arsenal paga i ritmi alti del primo tempo: Jenkinson e compagni non arrivano più per primi sul pallone e il Chelsea, tramortito ma fortunato, comincia a gestire la situazione con grande esperienza. La ruota gira quindi al 53′: da una punizione del solito Mata sbuca Koscielny, che al centro della difesa inganna Mannone con un leggero tocco per l’1-2 Blues. I tentativi di Podolski e Giroud (gran riflesso di Cech al 73′) non portano poi a nulla, per il successo di un Chelsea brutto nel primo tempo quanto maturo nella ripresa.

ARSENAL-CHELSEA 1-2

Arsenal (4-2-3-1): Mannone, Jenkinson, Vermaelen, Koscielny, Gibbs, Arteta, Diaby (17′ Chamberlain), Ramsey (67′ Walcott), Cazorla, Podolski (67′ Giroud), Gervinho. A disp.: Martinez, Djorou, Mertesacker, Andre Santos. All.: Arsène Wenger.
Chelsea (4-2-3-1): Cech, Ivanovic, David Luiz (81′ Cahill), Terry, Ashley Cole, Ramires, Obi Mikel, Juan Mata (84′ Bertrand), Oscar (73′ Moses), Hazard, Torres. A disp.: Turnbull, Azpilicueta, Romeu, Lampard. All.: Roberto Di Matteo.
Arbitro: Martin Atkinson.
Marcatori: 20′ Torres, 43′ Gervinho, 53′ Mata.
Note: Ammoniti Ramsey, Vermaelen (A), Oscar, David Luiz, Ramires (C).

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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