Inghilterra, Newcastle-Manchester City: è gioia Citizens (1-3)

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Nel lunch match del campionato inglese, il Manchester City batte in trasferta il Newcastle e lancia un nuovo guanto di sfida ai cugini dello United, dopo il ko nel derby cittadino. Troppa differenza sul piano della tecnica, dopo un primo tempo ben controllato dalla banda di Mancini. A inizio ripresa il gol di Cissé scuote i suoi, ma a mancare è lo sprint decisivo per il pareggio.

GUIZZO DA 20 MILIONI. A Newcastle upon Tyne, sfida fra due squadre diverse nell’organico e nella concezione. Nonostante il rinnovo da record, quanto ad estensione contrattuale, Alan Pardew e i suoi Magpies stanno faticando, incastrati come sono nelle secche della bassa classifica. I Citizens, dal loro punto di vista, restano con la sola Premier League o quasi quale bersaglio grosso, dopo l’eliminazione dalla Champions League. Fra questioni di mercato, voci sulla guida tecnica e polemiche di varia natura, a mister Roberto Mancini serve una vittoria di prestigio e il St. James’ Park fa al caso suo: lo sa bene Agüero , che al 10′ apre le danze firmando un gol da cineteca. La marcatura ospite entra negli highlights del campionato certo non per la finalizzazione, invero elementare, ma per la precisione geometrica dell’apertura con cui Yaya Touré serve a Nasri il delizioso pallone che dà il là al gol del nativo di Quilmes. Per chi gioca in casa, reduce da una sconfitta, la botta è di quelle che fanno male: Silva, Tevez e Nasri con le loro triangolazioni frastornano ancora Coloccini e compagni, pericolosi solo in situazione di calcio da fermo. Pesante è il raddoppio Citizens, firmato Javi Garcia al 39′. Il prodotto della cantera del Real Madrid, costato 20 milioni di Euro la scorsa estate, infila la zuccata vincente da corner, con un movimento in diagonale su cui forse Santon avrebbe dovuto fare meglio.

SIGILLO IVORIANO. A gambe riposate, il Newcastle trova finalmente la reazione richiesta dalla Toon Army: angolo da sinistra, la difesa del City ripulisce e Ba, all’altezza del dischetto del rigore, batte Hart di testa. Mentre il tifo si scalda, i Citizens vanno nel pallone. Minuto dopo minuto, i ragazzi di Pardew recuperano campo e palloni, costruendo opportunità, fino a costringere l’avversario ad abbassare il baricentro. Tanti però gli spazi in contropiede, sprecati dai poco concreti campioni d’Inghilterra. Il metodo, per il Newcastle, è sempre lo stesso: piazzato e palla in the box, come suol dirsi oltremanica. Nonostante l’indubbio sforzo, difetta la finalizzazione e il City, a lungo andare, punisce: il solito generoso Zabaleta va via sulla corsia mancina e piazza l’assist giusto per Yaya Touré, glaciale nella realizzazione (1-3) al 78′. A gara praticamente conclusa e dopo la girandola di cambi, gli ospiti mancano alcune opportunità per arrotondare il punteggio in contropiede ed è forse giusto così, perché la punizione non sia eccessiva per i vinti.

Salutari 3 punti per Mancini, mentre i Magpies proseguono il loro momento no, pur facendosi apprezzare a livello agonistico. A St. James’ Park ha arbitrato Andre Marriner di Sheldon (West Midlands), davanti a 49.579 spettatori.

NEWCASTLE-MANCHESTER CITY 1-3 (0-2)
Newcastle: Krul, Simpson (82′ Ferguson), Williamson, Coloccini, Santon, Perch, Tiote (73′ Marveaux), Anita, Cisse (79′ Ameobi Sh.), Ba, Gutierrez. A disp.: Elliot, Bigirimana, Ameobi Sh., Ameobi Sa., Tavernier. All. Alan Pardew
Man City: Hart, Zabaleta, Nastasic, Touré K., Clichy, Javi Garcia, Touré Y., Nasri (36′ Kolarov, 71′ Dzeko), Aguero, Silva, Tevez (79′ Lescott). A disp.: Pantilimon, Sinclair, Rekik, Razak. All. Roberto Mancini
Arbitro: Marriner (West Midlands)
Marcatori: 1o’ Aguero, 39′ Garcia, 51′ Ba (N), 78′ Touré Y.
Note: Ammoniti: Williamson, Simpson e Perch (N), Aguero e Toure K. (M). Spettatori: 49.579

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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