L’Atromitos è guarito: Panionios battuto 1-0

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Questo derby dell’interland ateniese è sempre stato molto sentito, ma oggi è anche una gara chiave per l’alta classifica: l’Atromitos, vincendo, si anniderebbe solidamente in zona playoff e il Panionios, allo stesso modo, porrebbe altre solide fondamenta per un’eventuale post-season. Bajević rivoluziona il centrocampo: Beljić, Chumbinho, Brito e Balas fanno spazio a Karagounis, Karamanos, Iglesias e Garcia. Eleftheropoulos, al contrario, conferma gli undici che hanno fatto dannare il PAOK, con la sola eccezione di Rokas, sostituito da Samaris.

L’ATROMITOS APRE LE DANZE. Allo stadio di Peristeri, l’atmosfera è greca: nebbia da fumogeni, cori e buon colpo d’occhio. Gli ultras bianco-blu sono al gran completo e ci sono rappresentanze del tifo ospite. Le due squadre sono consce dell’importanza della partita, soprattutto dal punto di vista della classifica: i primi minuti scivolano via lenti e l’impressione è che i ventidue in campo siano accomunati dall’atteggiamento prudente.
Nonostante ciò, l’Atromitos è più attivo e si sbilancia maggiormente, pur tenendo una linea difensiva esemplare. Il Panionios si muove con più cautela e aspetta che gli avversari facciano la prima mossa, ma quando, alla mezz’ora, la truppa di Eleftheropoulos decide di attaccare con più insistenza, viene punita immediatamente: un precisissimo lancio lungo arriva, infatti, a Thanasis Karagounis che, partendo in posizione regolare, fulmina in corsa il sonnacchioso Kouros e supera Peristeridis con un bel tocco sotto.

VIETATO CHIUDERSI. Bajević vuole mettere la gara in ghiaccio e l’Atromitos inizia subito spingendo, senza dare l’impressione di voler amministrare il risultato. La difesa è attenta e accurata negli interventi e i centrocampisti fanno subito ripartire l’azione, per provare a raddoppiare il punteggio. Con il passare del tempo, la manovra del Panionios si fa più insistente (non ai livelli di domenica scorsa, però): i padroni di casa sono costretti ad arretrare e perdere peso offensivo. L’allenatore bosniaco ribalta questa situazione sostituendo i due centrocampisti di fascia: ciò ridà grinta all’Atromitos che, pur non mantenendo il possesso, attua un pressing alto, per un fine non solamente difensivo, ma anche per buttarsi in avanti. 1-0: la sfida tattica l’ha vinta Bajević. Sul Panionios ha sicuramente pesato lo sforzo intrapreso contro il PAOK.

 
ATROMITOS – PANIONIOS: 1-0 (1-0).
Atromitos (4-2-3-1): Itandje; Skondras, Lazaridis, Tavlaridis, Giannoulis; Dimoutsos, Iglesias; Garcia (77′ Brito), Karagounis (77′ Beljić), Karamanos (90′ Fyntanidis); Kuqi. A disp.: Nastos, Kallergis, Radman, Balas. All.: Bajević.
Panionios (4-2-3-1): Peristeridis; Spiropoulos, Kouros, Avlonitis, Lampropoulos (24′ Andralas); Rovas (67′ Rokas), Kolovos (66′ Diamantakos); Samaris, Goundoulakis, Aravidis; Okoye. A disp.: Giannoulis, Kurdi, Rokas, Anestis, Dounis. All.: Eleftheropoulos.
Arbitro: Christos Mitzios.
Marcatori: 30′ Karagounis.
Note: ammonizioni: Skondras, Brito (A); Goundoulakis, Andralas (P).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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