Grecia: l’Asteras Tripolis rallenta, a Xanthi è 1-1

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Lo Xanthi ospita uno scatenato Asteras Tripolis, che vede il secondo posto a un solo punto di distacco. I traci, invece, devono necessariamente cercare di risalire la china della classifica, pena essere risucchiati nella zona retrocessione, finora evitata solo grazie alla differenza reti.
Kostenoglou mischia le carte del suo 4-5-1: non c’è Baxevanidis e Goutas viene abbassato in difesa, tornano titolari Marcelinho e Kostas Fliskas, in panchina Platellas, e Benjamin Onwuachi viene ancora preferito a Markovski in attacco.
Tsiolis ha fuori mezza difesa: Bartolini e Sankaré sono in infermeria, al loro posto scende in campo Roussis e Tsambouris viene abbassato a terzino, al suo posto gioca Marc Castells.

 

GOL A FREDDO E TANTE LEGNATE. Nella precedente partita contro l’Atromitos, lo Xanthi aveva messo in pratica tutto il lavoro svolto al fine di cambiare l’atteggiamento in campo e risultare più aggressivi e meno remissivi. Oggi, inoltre, s’è vista anche la concretezza: al 2′ minuto, i traci sono già avanti grazie a Onwuachi, che insacca su calcio d’angolo di Mandalos. Ne consegue una partita maschia, in cui l’Asteras riassapora la frenesia e l’ansia di dover rimontare, senza quindi dare sfoggio delle proprie abilità di gioco palla a terra e di intercambio offensivo; mentre, dall’altra parte, i padroni di casa si attivano per mettere ulteriore pressione agli avversari e far loro correre alcuni brividi sulla schiena. Marcelinho, dopo la panchina nell’ultimo incontro, ha capito la lezione e, come tutti i suoi compagni, torna sui suoi livelli d’eccellenza e, come si usa dire, si sbatte. Allo stesso modo Vasilakakis, autore, insieme ai suoi compagni di reparto, di alcuni interventi necessari, ma fallosi. Lo stesso vale per gli ospiti, con l’aggravante del nervosismo, causato dallo svantaggio e dall’incapacità di giocare come sanno fare.

 

ALLA FINE, UN PUNTO A TESTA. Lo Xanthi comincia bene il secondo tempo: Kosenoglou ha paura della reazione degli ospiti, che, nel caso venisse data loro aria, potrebbero andare a segno con una delle loro azioni ben orchestrate. Tsiolis aumenta i giocatori offensivi in campo e prova fare breccia nel folto muro eretto dai traci, che però non disdegnano qualche scampagnata nell’area avversaria ed è per questo proposito che il poco vivace Nicolas Marin viene sostituito da Platellas, subito pericoloso con un tiro da fuori area. La partita prosegue in questo modo, finché il già ammonito Usero falcia Mandalos e finisce sotto la doccia; ma è proprio dopo l’espulsione del loro mediano che l’Asteras pareggia: Gabriel appoggia all’indietro sul neo entrato Cardaccio, che disegna un cross perfetto per la testa di Kalantzis, che insacca l’1-1. Grave l’errore della coppia Komesidis-Bertos, che lascia il numero 96 avversario liberissimo di colpire. Negli ultimi dieci minuti, entra Alvarez e gli ospiti si chiudono, per poi cercare di agguantare la vittoria in contropiede, sebbene senza troppa convinzione, causa stanchezza e inferiorità numerica.
SKODA XANTHI – ASTERAS TRIPOLIS: 1-1 (1-0).
Skoda Xanthi (4-5-1): Lodigin; Bertos, Vallas, Komesidis, Goutas; Marin (60′ Platellas), Vasilakakis, Mandalos (82′ Nakas), Fliskas, Marcelinho; Onwuachi (74′ Markovski). A disp.: Triadis, Lymperopoulos, Alex Cazumba, Ranos. All.: Kostenoglou.
Asteras Tripolis (4-2-3-1): Fülöp; Tsambouris, Roussis, Fragoulakis (46′ Cardaccio), Formica; Usero, Rayo; Castells, De Blasis (59′ Kalantzis), Ximo Navarro (77′ Alvarez); Gabriel. A disp.: Bantis, Bakasetas, Gialousis, Koustoulas. All.: Tsiolis.
Arbitro: Georgios Kominis.
Marcatori: 2′ Onwuachi (SX), 72′ Kalantzis (AT).
Note: ammonizioni: Vallas, Komesidis, Goutas, Fliskas, Marcelinho (SX), Usero, Rayo, Gabriel, Cardaccio (AT). Espulsioni: 68′ Usero (AT).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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