Napoli e Paris Saint-Germain alla svolta. Stasera è quasi dentro o fuori

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Quella di stasera sarà una serata importante e decisiva al tempo stesso, sia per il Napoli che per il Paris Saint Germain. Dal San Paolo non passerà soltanto l’opportunità di mettere in ghiaccio il passaggio del turno in Champions, alla fine della partita sarà inevitabile il tirare le giuste somme sul valore e sulle aspettative delle due squadre.

Mentre il Liverpool vola più sicuro verso la qualificazione agli ottavi, e una vittoria a Belgrado sarebbe quasi decisiva in tal senso, per azzurri e parigini passa tutto per la gara di stasera. Nel caso di vittoria dei partenopei il PSG sarebbe staccato di quattro punti e agli uomini di Ancelotti basterebbe vincere la sfida interna contro la Stella Rossa per essere aritmeticamente qualificati agli ottavi; di contro se Cavani e compagni dovessero ottenere i tre punti sorpasserebbero gli azzurri di due lunghezze e a quel punto sarebbero loro a guardare dall’alto verso il basso la classifica. Solo un pareggio manterrebbe la situazione in stand-by.

Ed è proprio per questo che il rientrante Buffon ha dichiarato alla vigilia che sarebbe importante “non perdere al San Paolo“. Con un solo punto a dividere le due squadre sarebbe tutto aperto con i parigini addirittura favoriti, almeno sulla carta. Il perché viene dal calendario successivo, non semplice ma che a nostro avviso darebbe qualche punto percentuale in più agli uomini di Tuchel: il “Paris”, infatti, ha da giocare in casa contro il Liverpool e a Belgrado contro la Stella Rossa; il Napoli ad Anfield Road e in casa contro i serbi. Sempre tenendo conto di un pareggio questa sera potrebbe essere probabile un “pari merito” finale in classifica, che a quel punto avvantaggerebbe i parigini, a meno che il pareggio del San Paolo non sia inferiore al 2-2. In caso di 0-0 o 1-1 un arrivo a pari punti premierebbe il Napoli, un 2-2 il PSG per una differenza reti generale al momento è di gran lunga migliore, dal 3-3 in poi sempre Neymar e compagni per maggior numero di gol segnati fuori casa nello scontro diretto.

Un pareggio, quindi, lascerebbe tutto il discorso aperto ed è proprio per questo che la partita di stasera assume i contorni di una sfida decisiva per l’esito del girone. Una prova che suona anche come vero test di maturità per un Napoli che aveva poche chance di qualificazione dopo il sorteggio, ma che si è rivelato ostico da affrontare, soprattutto dopo aver visto la gara del Parco dei Principi. Ma un test fondamentale anche per la compagine transalpina che si prefigge da anni l’obiettivo di conquistare il trofeo dalle grandi orecchie. Essere eliminati potrebbe costare la panchina a Tuchel, anche per il solito discorso sull’effettivo valore del campionato francese e la strapotenza della rosa a disposizione del team parigino.

Insomma, non sarà una partita come le altre, i tifosi azzurri cercheranno di dare una grande spinta agli uomini di Ancelotti, per il PSG non c’è più margine di errore, vincere per prendersi la qualificazione, pareggiare per mantenere tutto in gioco. Un successo stasera regalerebbe al Napoli una dimensione europea probabilmente mai avuta in precedenza, una vittoria dei transalpini eviterebbe un fallimento pesante già ai primi di novembre.

Vito Coppola
Vito Coppola
Telecronista e opinionista radio/TV, già a SportItalia e addetto stampa di diverse società. Non si vive di solo calcio: ciò che fa cultura è la fame di sapere, a saziarla il dinamismo del corpo e del verbo.

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