Fantacalcio Serie A 2018/19: i Flop 4 della 6/a giornata

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Scopriamo assieme quali sono stati i quattro migliori giocatori in ottica Fantacalcio dopo la 6/a giornata del campionato di Serie A 2018/19.

Porta – Marco Sportiello (Frosinone): non sarà lui il problema dei ciociari, ma mercoledì il buon Marco ci ha messo del suo. Sullo 0-0, a due minuti dall’inizio del match, subisce un gol da distanza siderale. Ünder calcia forte e bene, ma l’ex portiere viola dà l’impressione di poterci arrivare, infatti la sfiora. Gran gol, ma qua le responsabilità non mancano. Poi la Roma dilaga e lui può farci poco e nulla. Voti insufficienti, tra il 5 e il 5.5, dai quali sottrarre 4 punti di malus.

Difesa – Milan Škriniar (Inter): per la verità la sua prestazione non è affatto da buttare via, anzi. Pesa però quella deviazione decisiva sul tiro di Chiesa per il momentaneo pareggio della Fiorentina. La Lega opta per l’autogol e il malus di -2 incide parecchio dal punto di vista fantacalcistico. Fantagazzetta e Gazzetta concordano nell’assegnargli un 6, che diventa 4 a conti fatti.

Centrocampo – Leonardo Capezzi (Empoli): la deviazione sulla botta di Biglia è fortuita, ma decisiva perché costringe l’Empoli a inseguire per tutta la partita. E di fatto condanna il centrocampista ex Crotone al malus -2. La prestazione di Capezzi, però, comunque non è all’altezza delle sue qualità: risulta spesso impreciso e viene costretto all’errore dal pressing avversario. Le insufficienze fioccano: 5.5 per Fantagazzetta e CorSport, 5 per la Gazza.

Attacco – Dawid Kownacki (Sampdoria): ha recuperato in extremis, ma forse era meglio se fosse rimasto a Genova. Mandato in campo da Giampaolo a un quarto d’ora dalla fine per trovare il guizzo vincente, il giovane polacco inciampa sulla classica buccia di banana e si fa parare un rigore dal Cragno al 91′. Risultato: gravi insufficienze (la più buona è stata la Gazzetta che gli ha attribuito un 5) e meno 3 di malus per il penalty sbagliato. Giornata storta per lui e per la Samp. 

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

La puzza sotto il caso

  Se lo dice il Tg sarà vero: qui a Napoli noi puzziamo. Ci puzziamo di fame, abbiamo puzza sotto il naso, puzziamo di bruciato....
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