Italvolley, buona la prima

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Il cammino della nazionale maschile nella rassegna iridata procede a gonfie vele. Cinque vittorie nelle prime cinque partite, solo due set persi e soprattutto uno strepitoso entusiasmo raccolto prima a Roma, nel match d’esordio, e poi a Firenze nelle successive partite. Al termine della Pool A è stato applicato un taglio alle partecipanti, il primo in una formula che ricorda alla lontana quella utilizzata nei tornei di golf o nelle prove della Formula 1; gli azzurri avanzano al secondo turno con un leggero vantaggio sulle prossime avversarie: la temibile Russia, i Paesi Bassi e la Finlandia.

Adesso si risale la penisola italiana e ci si trasferisce per il fine settimana a Milano, al Mediolanum Forum. L’asticella si è alzata, di conseguenza anche il livello delle avversarie da affrontare una dietro l’altra senza un giorno di riposo (21 la Finlandia, 22 la Russia, 23 gran chiusura con i Paesi Bassi capaci di superare il Brasile nella prima fase). Negli altri gironi ci siamo persi Cuba, una nostra passata avversaria ormai in declino negli ultimi anni.

L’umore dello spogliatoio azzurro, favorito dalla presenza del pubblico casalingo, è alle stelle e questo ispira fiducia. Sulla carta il passaggio al turno successivo appare alla nostra portata e l’Italia ha dimostrato di avere sempre applicato la testa giusta evitando di sottovalutare gli avversari. Il successo contro l’Argentina dell’ex CT Julio Velasco è stata la rampa di lancio, ma adesso viene la parte più difficile. Nella Nations League l’Italia partì bene, poi venne colpita da un calo improvviso con fasi alternate. Adesso serve maggiore costanza e nessuna distrazione, perché i tifosi chiedono il passaggio del turno.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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