Napoli, con Ancelotti si cambia: un nuovo ruolo per Insigne?

-

Il cambio di guida tecnica avvenuto in estate già lasciava presagire qualche cambiamento in casa Napoli, con l’addio di Sarri e l’abbandono del suo integralismo in favore dell’arrivo di Ancelotti e del suo pragmatismo e camaleontismo: in questo primo scorcio di stagione diverse sono state le novità tecnico-tattiche del nuovo corso azzurro, a partire dal passaggio di Hamšík in cabina di regia, ma quella su cui vogliamo soffermarci particolarmente è quella relativa alla posizione di Lorenzo Insigne.

Se nelle prime uscite i due esterni offensivi giocavano molto dentro il campo, quasi da trequartisti, interpretando il 4-3-3 come un 4-3-2-1, anche se un cambiamento più netto circa il ruolo nel rettangolo da gioco del talento azzurro lo si è potuto percepire sabato scorso in occasione di Napoli-Fiorentina: partito titolare insieme a Mertens, i due hanno giocato insieme al centro dell’attacco, col napoletano che ha occupato tale posizione anche dopo la sostituzione del belga in favore di Milik, che è un centravanti puro.

La sensazione è stata quella di vedere un Insigne molto più dentro il gioco partenopeo, con più possibilità di inventiva e di essere pericoloso in zona offensiva, difatti la rete decisiva è stata siglata proprio da lui, abile inaspettatamente a tagliare in area avversaria, sorprendendo Pezzella e battendo un incolpevole Drągowski.

Può essere l’arma in più del nuovo Napoli di Ancelotti, i dialoghi con gli altri attaccanti potrebbero creare alternative interessanti in zona gol, rendendo più pericolosa la manovra rispetto alle stagioni passate, quando con Sarri era confinato sulla corsia mancina ed era costretto a fare quasi sempre le stesse cose, attaccando la profondità o rientrando sul destro per tirare o servire il puntualissimo Callejón, giocata questa rivelatasi spesso vincente.

Un’idea interessante e che potrebbe valorizzare ulteriormente il calciatore: per ora Insigne in questa insolita posizione da seconda punta lo abbiamo visto solo in un occasione con la casacca del Napoli, vedremo se dopo l’ottima prova verrà riconfermato nei prossimi impegni con i medesimi compiti, a partire dall’impegno di Champions League contro la Stella Rossa.

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

MondoPallone Racconta… Thierry Henry, il gol nel sangue

Ha appena annunciato il ritiro un campionissimo del calcio internazionale. Sebbene gli ultimi anni siano stati lontani dal grande calcio, la carriera di Thierry...
error: Content is protected !!