Questione di rispetto, noi stiamo con Bonucci

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Siamo alle solite. Risulta difficile pensare che esistano persone che non abbiano nulla di meglio da fare nella vita che insultare un calciatore, fino ad augurare la morte dei propri figli. Ci viene persino difficile, quasi disgustoso, scriverne, ma è giusto che si sappia ed è giusto condannare con fermezza quanto accaduto. Leonardo Bonucci è uno di quei calciatori più colpiti dalla critica social, se così si possa definire: in passato gli era già successo e ieri ha dovuto mandare giù l’ennesimo boccone amaro. Il fatto: uno sfigato, passateci il termine, non meglio identificato ha avuto il coraggio di augurare la morte ai figli del difensore della Juve e della Nazionale.

Leonardo stavolta però ha mandato giù a metà, perché sul proprio profilo Instagram, attraverso una storia, ha deciso di condannare con fermezza quanto accaduto: “cancellati, cambia account, chiama qualcuno a darti man forte, peccato che nessuno potrà sollevarti dallo schifo di essere che sei”. Punto. C’è poco da aggiungere. Per quanto strapagati e costantemente sotto la luce dei riflettori, anche i calciatori meritano rispetto, specialmente quando si parla della loro sfera privata, della loro famiglia. E quanto fatto da @the_98page (questo il nome dell’account incriminato) è ingiustificabile, è come se questo cyber individuo sia entrato senza permesso a casa di Bonucci, violandone l’intimità familiare.

Il rispetto nei confronti dei personaggi pubblici purtroppo non è scontato e l’episodio accaduto ieri ci offre uno spunto per un’altra riflessione: appurato che non è giusto intaccare la sfera privata delle persone, ci domandiamo se sia normale che questo avvenga. In altri termini, il cyberbullismo è reato, dunque punibile legalmente. Perché allora accadono puntualmente episodi di questo tipo? Dov’è la punizione nei confronti di @the_98page? E qua, forse, la colpa è dell’intera società, che non educa i propri figli e non li punisce quando sbagliano. La chiusura dell’account è troppo poco, una bella multa di certo aiuterebbe @the_98page a dare il giusto peso al calcio e a evitare in futuro certe uscite decisamente poco felici. Intanto, noi stiamo con Leo.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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