Tennis, la giovane Osaka vince gli US Open. Furia Serena Williams contro l’arbitro (VIDEO)

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Il risultato che non ti aspetti a Flushing Meadows. A trionfare nel torneo femminile è stata la giovanissima giapponese Naomi Osaka, classe 97 alla sua prima finale in carriera in un torneo del Grande Slam. La Osaka ha avuto vita facile nel primo set contro Serena Williams, quando ha strappato due break all’avversaria portando a casa il set sul 6-2. Nel secondo c’è stato maggior equilibrio, la Osaka ha perso il servizio per poi trovare subito il contro break. Nel finale è accaduto ciò che in pochi avrebbero pronosticato: la Williams ha letteralmente perso la testa, rompendo la racchetta, insultando l’arbitro e protestando ampiamente per una chiamata per coaching.

La statunitense ha sentito la pressione di un torneo che stava volando via e di un successo mancato: sarebbe stato il settimo per lei che non vince qui dal 2014 ed era pronta a ritrovare il trono. A trionfare invece è Naomi Osaka 6-4, 6-2: la prima giapponese regina di New York in un’edizione che ha visto sorridere il Sol Levante grazie anche alla semifinale raggiunta da Kei Nishikori. La festa della tennista nipponica è stata rovinata dai tifosi di casa e dai loro fischi dietro cui si celava l’amarezza e la delusione. Uno stato fomentato anche dal comportamento della Williams, che dall’alto della sua lunga esperienza stavolta non è riuscita a controllare il suo stato d’animo trasformando in una versione Mcnroeniana. La Osaka però ha dimostrato grande spirito di nipponico a fine gara, arrivando addirittura a scusarsi con il pubblico: senza ragione visto che la sua vittoria è stata ampiamente meritata. “Il mio servizio oggi è stato importante per tutto l’incontro – ha dichiarato la Osaka -. Quanto accaduto non mi sembra ancora vero, avrò bisogno di qualche altro giorno per realizzare. La pressione l’ho sentita solo all’inizio. Quando sono entrata in campo non mi sono sentita una tifosa della Williams, ma una giocatrice professionista pronta ad affrontare una rivale”.

 

 

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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