Anno nuovo, solita Atalanta sciupona. Con il FK Sarajevo è solo 2-2, Europa a rischio

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Vincere e farlo con un bottino di reti tale da rendere il ritorno poco più di un amichevole. Questo il compito dell’Atalanta che al «Mapei Stadium» di Reggio Emilia affronta i bosniaci del FK Sarajevo per l’andata del 2° turno preliminare di Europa League 2017/2018. E la Dea parte forte. All’11’, cross del Papu Gómez, sponda del liberissimo Masiello su cui si avventa Tolói per l’1-0 dell’Atalanta. I bergamaschi fanno la partita e Gómez sfiora per due volte il raddoppio. Prima al 30′ quando viene ben servito da Pessina ma sul più bello si fa anticipare dal difensore Hebibović, mentre al 42′ fa tutto da solo ma da posizione angolata spara addosso al portiere Pavlović. Il raddoppio arriva al secondo dei tre minuti di recupero. Punizione di Gómez, sponda di Tolói e Mancini da pochi passi di testa fa 2-0.
Nella ripresa, nell’Atalanta entra Zapata per D’Alessandro. La formazione di Gasperini va vicina al gol in ben tre occasioni nel giro di 120 secondi dall’11’ al 13′ con Barrow che spreca clamorosamente da solo davanti al portiere, su Zapata frenato da Pavlović e con lo stesso portiere del FK Sarajevo che compie un autentico miracolo su Gosens. E come la legge del calcio insegna, il FK Sarajevo accorcia le distanze col neoentrato Handzić, bravo a sfruttare un cross dalla destra e ad anticipare Mancini. E tre minuti dopo il Sarajevo clamorosamente pareggio con Sisić che sfrutta una palla vagante in area per battere nuovamente Berisha. L’Atalanta prova a reagire con la forza della disperazione, ma non riesce, nonostante un assedio continuo e sette minuti di recupero a trovare il gol del 2-2. La gara termina così con la Dea costretta ad andare a vincere in Bosnia, altrimenti sarà già addio all’Europa.

ATALANTA – FK SARAJEVO 2-2
Marcatori: 11′ Tolói (A), 45’+2′ Mancini (A), 57′ Handzić (S), 60′ Sisić (S)

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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